Tu sei al telefono con la tua ragazza, lei è sconvolta.
Si sta innervosendo per qualcosa che hai detto.
Lei non capisce il tuo umorismo come faccio io. Sono nella mia stanza, è un tipico martedì notte, sto ascoltando quel tipo di musica che a lei non piace e lei non saprà mai la tua storia come la conosco io. Ma lei indossa minigonne, io indosso t-shirt, lei è una cheer leader, io sono in tribuna. Sognando il giorno in cui tu ti sveglierai
e capirai che quella che stavi aspettando è stata qui tutto
il tempo. Se solo tu potessi vedere che io sono la sola
che ti capisce.
Sono stata qui tutto il tempo, perché non lo vedi?
Tu mi appartieni, tu mi appartieni.
Due giovani che si ignorano, soprattutto lui, che sembra innamorato di un’altra che non lo sa apprezzare, ma che si osservano e capiscono che sono fatti l’uno per l’altra. Una storia semplice, ma comune a tante persone. Sono passati 16 anni da quando Taylor Swift lanciava per il download digitale la canzone ’You Belong With Me’, qualche mese dopo pubblicata da Big Machine Records come terzo singolo estratto dell’album ’Fearless’, che segnò l’inizio della prepotente ascesa al successo, che ha permesso alla Swift di confermarsi una star. La canzone, che ha venduto più di nove milioni di copie, diventò un inno per più di una generazione di giovani che non ha mai smesso di fantasticare sull’amore e di sognare l’avventura.