Venerdì 29 Novembre 2024

Vecchi tunnel ferroviari, inaugurato l’hub artistico

L’area è stata trasformata in un boulevard in cui passeggiare. Presente anche lo skatepark con una grande rampa coperta.

Vecchi tunnel ferroviari, inaugurato l’hub artistico

L’AREA È STATA TRASFORMATA IN UN BOULEVARD IN CUI PASSEGGIARE. PRESENTE ANCHE LO SKATEPARK CON UNA GRANDE RAMPA COPERTA. .

Possono dei tunnel ferroviari degradati da anni diventare spazi pubblici inclusivi e di grande valore estetico e artistico? Accade in una delle zone periferiche più multiculturali di Milano, dove si è usata l’arte come riscatto dei tunnel ferroviari di via Pontano. Il quartiere che si sviluppa tra viale Monza e via Padova, il 1 dicembre ha mostrato per la prima volta alla cittadinanza il suo nuovo volto, con tanto di apertura del nuovo skatepark, dopo il processo di riqualificazione urbana compiuto all’interno dei tunnel attraverso azioni di risanamento, design sociale e arte pubblica. Ne è nato un boulevard contemporaneo, luogo di teatro generativo, socialità inclusiva e libertà, capace di accogliere eventi culturali, performance, spettacoli aperti e pubblici. Tunnel Boulevard farà anche da richiamo ai giovani milanesi appassionati di street art, skate e hip hop.

La riqualificazione ha coinvolto via Pontano e i suoi quattro tunnel ferroviari che erano abbandonati da anni. Ideatrice del progetto, T12 Lab, capofila delle associazioni di quartiere del Municipio 2, che ha firmato un patto di collaborazione col Comune di Milano e si è aggiudicata il bando che LifeGate e IGT hanno promosso per supportare gli enti del terzo settore impegnati nella creazione di progetti di spazio pubblico.

Il progetto Tunnel Boulevard e gli interventi hanno riguardato non solo la riqualificazione muraria: l’illuminazione è stata implementata e i parcheggi abusivi eliminati. Le nuove aree pedonali sono nate per valorizzare le opere di urban art di spessore internazionale, presenti lungo via Pontano, che diventa così un museo a cielo aperto. Spazio anche all’arte e allo sport con la realizzazione di uno skatepark pubblico (foto di Zoe Vincenti), e nel tunnel di via Merano c’è anche una grande rampa coperta half-pipe, dove gli artisti Boris Veliz e Alejandro Castillo hanno creato il murales "Alfabeto Universale". Un’opera che, oltre al valore multiculturale, ha la particolarità di avere un impatto ecologico paragonabile all’azione di sette alberi. È stata infatti realizzata anche grazie al partner tecnico Airlite con una pittura che contribuisce a purificare l’aria.

a cura di Maurizio Costanzo