Mercoledì 31 Luglio 2024

Un romanzo per raccontare le zone d’ombra della società

La giovane scrittrice Milena Soci pubblica il suo libro d’esordio ’Lavanda’

Un romanzo per raccontare le zone d’ombra della società

LA GIOVANE SCRITTRICE MILENA SOCI PUBBLICA IL SUO LIBRO D’ESORDIO ’LAVANDA’

Scrivere per riconoscersi tra le differenze, nell’anatomia di un’adolescenza mancata. ’Lavanda’ è il romanzo d’esordio di Milena Soci, studentessa di 23 anni e da poco tempo scrittrice. Semifinalista al premio Campiello giovani 2023 con il racconto ’La disattesa’, un’inedita storia d’amore ambientata all’Havana durante la frattura mondiale del secondo dopo guerra, Milena completa la stesura del romanzo tra le vie di Parigi, durante il suo periodo di studi alla facoltà di Lettres Modernes alla Sorbona. Contatta un editore locale qualche mese dopo e la sua storia viene pubblicata nelle librerie.

"Mi piace pensare che la mia storia, così come i miei personaggi, riescano a camminare da soli una volta entrati in contatto con il lettore", racconta la scrittrice a proposito di Lavanda. In effetti è un romanzo complesso, animato dalle difficoltà che ogni giorno adolescenti e genitori devono affrontare con la paura di essere smascherati e violati dalla trascuratezza di una vita mediocre. Lavanda, attravrerso la storia della famiglia italo-francese Solima, sviscera temi quali disturbi mentali, tossicodipendenza e difficoltà nell’affrontare i propri figli quando non rientrano nei parametri dell’accettabilità, sullo sfondo delle campagne provenzali di Avignone, di Parigi e delle fila di lavanda. "In un contesto in cui i giovani adulti sopiscono la necessità di ribellarsi ai propri Padri – continua Milena – penso ai moti del ’68 a Parigi, nella stessa università che ho frequentato io quasi 60 anni dopo e ne percepisco la rottura, l’ambivalenza emotiva della protagonista Océane si innalza a manifesto delle nuove generazioni, o quanto meno ad una parte di essi". Attraverso i tratti pittoreschi dei personaggi e l’esasperazione delle loro paure, Lavanda cristillazza un periodo storico ricco di contraddizioni e manie di perfezionismo.

Sicuramente l’ambizione della giovane scrittrice, appassionata di giornalismo, oltre che di letteratura, svela la necessità di raccontare in pillole alcune zone d’ombra della propria società attraverso una scrittura bucolica e originale, ma anche di dare speranza attraverso il dolore. "Non credo di potermi considerare un modello, ma spero che la tenacia nella mia passione accompagni le ambizioni di altri giovani che, come me, ogni giorno si sforzano e si mettono in gioco per vedere realizzati i propri progetti".