Domenica 22 Dicembre 2024

Un passatempo dopo scuola si trasforma in una professione

Michele fotografava animali già da ragazzino. Oggi è autore di un libro

MICHELE FOTOGRAFAVA ANIMALI GIÀ DA RAGAZZINO. OGGI È AUTORE DI UN LIBRO

MICHELE FOTOGRAFAVA ANIMALI GIÀ DA RAGAZZINO. OGGI È AUTORE DI UN LIBRO

Nei suoi scatti ci sono gli occhi della natura. Quella più selvaggia e lontana dallo sguardo convenzionale, quella che si concede soltanto a chi ha la pazienza, la volontà e l’amore per contemplarla da un altro punto di vista. Lo sa bene Michele Bavassano, umbro di Castel Viscardo, 28 anni, e già uno dei fotografi naturalisti più apprezzati al mondo. Ad inizio estate è stato in Spagna dove si era messo sulle tracce del gatto selvatico. "Sapevate che in Europa oltre alla lince abbiamo un altro felino selvatico? Il gatto selvatico è un animale estremamente raro che vive in Europa. Nonostante la sua vasta gamma, gli avvistamenti sono pochissimi. Può arrivare fino a 7 kg e si nutre di piccoli mammiferi e uccelli. Ho viaggiato per tutta la Spagna per raggiungere questo posto magico dove finalmente sono riuscito a fotografare questo incredibile animale", racconta Michele su Facebook accanto alle foto di questi super mici. "Tutti gli animali sono meravigliosi – racconta – Adoro immortalare i mammiferi perché mi permettono di ottenere diverse tipologie di immagini. È sempre un’esperienza magica poter osservare gli occhi di un mammifero".

Ma come inizia la tua storia da fotografo naturalista? E quali sono i segreti che rendono i tuoi scatti così magici?

"Luce, distanza, sfondo, ambientazione. Tutto incredibilmente perfetto per un avvistamento sempre indimenticabile", con questa alchimia Michele racconta e rende suprema la natura. "Già da ragazzino – ricorda – mi avventuravo nei boschi della valle del Paglia cercando di fotografare gli animali presenti in queste aree. Poi, subito dopo la scuola, ho iniziato a viaggiare cercando di dare un senso professionale alla mia passione e molto importanti sono stati i social come Facebook, Instagram e Tik Tok che hanno permesso alle mie foto di raggiungere ogni angolo del pianeta e di mettermi in contatto con tante realtà”.

Il tuo messaggio da addetto ai lavori?

"Mi piacerebbe che sempre più persone iniziassero ad amare la natura in maniera consapevole. Il tema della sostenibilità è sempre più importante, ma spesso non c’è la cultura del rispetto". Nell’agenda di Michele ora c’è il Brasile alla ricerca di giaguari poi la Finlandia per cercare invece lupi, orsi e quindi fauna europea. "Ragazzi seguite le vostre passioni. Anche se comportano fatica e sudore".

a cura di Silvia Angelici