Concita Borrelli inizia con oggi la pubblicazione sul nostro giornale di un serie di racconti brevi, pensati per i giovanissimi.
MariaCeleste ed AndreaX si parlavano guardandosi negli occhi, per sfida, per rispetto, per amore, non importa. Ad un certo punto, però, lei ha abbassato lo sguardo, piangeva, forse. AndreaX le ha preso la testa tra le mani, le ha accarezzato i capelli sino alle punte, bionde e lucide, e poi con la mano destra ha detto a qualcuno di allontanarsi. Fotografi appostati. L’ha fatto gentilmente come per dire: "O ora o mai più, lasciateci soli". AndreaX, lo sa tutta Italia, la ama. E le sta chiedendo di ricominciare. MariaCeleste è stupita o ha l’ansia di dirgli le stesse identiche cose? "Che pagherei, orsetto, per ricominciare come una coppia normale?".
"Sì, nuvoletta, anche io. Sono stanco di tutto questo casino!".
Il punto è che ’orsetto’ potrebbe anche non andare più per locali o brindare su yacht a Montecarlo. "Porterò io al parco Marilù e inciderò brani d’amore tutti per te". La sua nuvoletta, però, non può scomparire. I giornali non la mollano e lei non può mollarli. È un’attrice talentuosa quanto capricciosa. In più vive su Instagram. Che fa? Trasloca? E tutti quegli abiti, borse, red carpet, cene a lume di candela, shooting per riviste, i trailer dei suoi film, una valanga di indistinta perfezione. E gli abbracci a mamma, papà, a suo fratello, bello quanto lei. E la nascita di MariaLuna, ecografie comprese. E le amiche intorno a lei dopo il parto. Ed AndreaX avvinghiato al letto della clinica. Affidare tutto questo alla memoria dei followers e all’oblio degli odiatori? "Orsetto, sarebbe come chiedere a te di rimuovere tutti i tatuaggi!". E gliene accarezza uno sul polso. Il più semplice, le loro iniziali!