Giovedì 9 Gennaio 2025

I buoni propositi dopo le feste. Al primo posto: impegnarsi di più

L’82% degli italiani, contro una media internazionale del 57%, a gennaio si dà nuovi obiettivi

L’82% degli italiani, contro una media internazionale del 57%, a gennaio si dà nuovi obiettivi

L’82% degli italiani, contro una media internazionale del 57%, a gennaio si dà nuovi obiettivi

Quando si tratta di formulare buoni propositi nennuno ci batte. L’82% degli italiani (contro una media internazionale del 57%), a gennaio si dà nuovi obiettivi. Compresi gli studenti che, rientrati in classe, si trovano ad affrontare interrogazioni e verifiche. Non stupisce quindi che tra quelli espressi dai ragazzi, molti riguardano una gestione migliore e più efficace dello studio. Il più gettonato è impegnarsi più seriamente. Dopo le vacanze natalizie, si è più carichi e motivati, ma per riuscire nell’intento è necessario impostare un metodo di studio più produttivo e imparare a gestire il tempo a disposizione per evitare di rimanere indietro e di accumulare un carico di lavoro tale da sentirsi sopraffatti e abbandonare dopo poche settimane.

Al secondo posto, un evergreen: mettersi a dieta e fare sport. Dopo gli eccessi delle feste ritornare a una dieta sana ed equilibrata ha importanti risvolti anche sul rendimento scolastico: cibi pesanti e difficili da digerire compromettono la capacità di concentrazione innescando una sensazione di sonnolenza e stanchezza che rende più difficile stare sui libri. Stesso discorso per lo sport che non solo ha benefici sul fisico ma favorisce l’attenzione e la memoria.

Altro traguardo ambito da ogni studente, trovare il giusto equilibrio tra studio e svago. Sapersi destreggiare tra le due attività consente di trarre il massimo beneficio da entrambe senza richiedere sacrifici e rinunce che influirebbero sul morale e, di conseguenza, sui risultati scolastici. Non manca poi la volontà di migliorare il proprio rendimento a scuola frequentando corsi o attività extrascolastiche. Un’ottima idea che permette di fare nuove esperienze, scoprire passioni e sviluppare competenze utili per una futura carriera professionale. Tanti anche gli studenti che ambiscono a sviluppare una mentalità aperta.

Darsi dei traguardi è un’abitudine molto diffusa tra studenti e ragazzi, ma è altrettanto importante che, magari presi dall’entusiasmo di un nuovo inizio, non cadano nella trappola del volere tutto subito. La strategia vincente è verificare che i buoni propositi siano concreti e realistici, ovvero raggiungibili svolgendo determinate azioni. Ogni obiettivo va poi suddiviso in micro-obiettivi da ottenere nel breve periodo, fondamentali per rinforzare la determinazione e rimanere fedeli al durante il percorso. Ogni conquista raggiunta si sommerà alle altre portando alla realizzazione del macro-obiettivo finale. Senza applicare questa strategia basata su gratificazioni intermedie si è maggiormente esposti a delusione, critica e a un fallimento annunciato.

a cura di Marina Santin