Martedì 21 Gennaio 2025

La parola del giorno: “empatia”

L'empatia, competenza fondamentale per relazioni solide. Origini greche e importanza antropologica. Aiuta a comprendere gli altri e se stessi, promuovendo socialità e consapevolezza.

L'empatia, competenza fondamentale per relazioni solide. Origini greche e importanza antropologica. Aiuta a comprendere gli altri e se stessi, promuovendo socialità e consapevolezza.

L'empatia, competenza fondamentale per relazioni solide. Origini greche e importanza antropologica. Aiuta a comprendere gli altri e se stessi, promuovendo socialità e consapevolezza.

Una competenza di portata immensa, nonchè l’ingrediente più importante per mantenere forti e vitali i legami sociali: l’empatia è nota come “l’arte di mettersi nei panni dell’altro“, per comprenderne punti di vista, pensieri, sentimenti ed emozioni.Deriva da una bellissima parola greca che si lega all’arte dell teatro: empátheia, da “en“ dentro “pathos“ sentimento, era il legame di partecipazione emotiva che univa l’aedo, il cantore professionista, col suo pubblico. Questa connotazione artistica si è poi estesa ad indicare la competenza universale.

Ma perchè è così importante essere empatici nella vita? Per diverse ragioni. Innanzitutto, dal punto di vista antropologico, va ricordato che l’empatia soddisfa il nostro bisogno primordiale di socialità. Ci permette di mettere in atto comportamenti che avvicinano le persone anziché allontanarle, orientando i nostri comportamenti verso l’aiuto anziché verso l’aggressività. Poi, ci aiuta non solo a capire gli altri, ma a comprendere noi stessi, per decostruire le paure che ci limitano. Ogni volta che ci mettiamo nei panni dell’altro, le nostre difese si abbassano e possiamo vedere con maggiore chiarezza le nostre fragilità. L’empatia, quindi, ci rende più umani, più consapevoli, e ci invita a superare quelle distorsioni che spesso proiettiamo sugli altri, siano esse paura, rabbia o diffidenza.

a cura di Sofia Spagnoli