Gli studenti che vivono fuori sede possono USUFRUIRE DI UNA DETRAZIONE IRPEF DEL 19% SUI CANONI DI AFFITTO. LE SPESE SOSTENUTE POSSONO ESSERE DETRATTE NELLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI GRAZIE A UN’AGEVOLAZIONE FISCALE ad hoc. È possibile fruirne sia nel caso di contratti di locazione stipulati o rinnovati, sia nel caso di contratti di ospitalità o di assegnazione stipulati con enti per il diritto allo studio, con università e collegi universitari, con enti senza fine di lucro e cooperative. Per godere della detrazione è necessario che la sede universitaria sia in una provincia diversa da quella di residenza, si trovi ad almeno 100 chilometri di distanza dall’indirizzo di residenza (questa distanza è ridotta a 50 chilometri se si risiede in una zona montana o disagiata), l’abitazione presa in locazione deve essere nello stesso comune dell’università o in un comune limitrofo. L’agevolazione vale non solo per gli studenti che frequentano le università, ma anche per quelli che studiano in istituti superiori e conservatori e che vivono all’estero con il programma Erasmus. Non vale invece per master, dottorati e corsi di specializzazione. Per poter fare la richiesta occorre essere in possesso di una copia del contratto di locazione registrato, o del contratto di ospitalità o di assegnazione in godimento e dare prova dell’avvenuto pagamento dei canoni. La spesa deve essere tracciabile, per esempio effettuata tramite assegno, MAV, carta di credito o di debito.
QN Nuove generazioniDichiarazione dei redditi. Le agevolazioni per gli studenti