Lucia, Imma e Federico: tre nomi, tre storie, tre vite apparentemente distanti, ma legate da un filo invisibile. I tre protagonisti hanno avuto l’opportunità di trasformare il proprio destino grazie ai fondi europei garantiti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). Le loro esperienze - che vogliono dimostrare come l’Unione Europea non sia una realtà fantasma, ma un’istituzione vicina alla gente - sono state prese come simbolo dalla nuova campagna di comunicazione sul “NextGenerationEU - Il futuro diventa realtà”, presentata martedì ad Esperienza Europa, lo spazio dedicato a David Sassoli, a Roma, a due passi dall’Altare della patria.
La campagna, che durerà tre settimane, che ha per obiettivo quello di raccontare i benefici tangibili ottenuti dai cittadini grazie ai fondi Ue, narrando le storie di vita delle persone. È il caso di Federico, un giovane proveniente dalla Sardegna, che ha realizzato il sogno di trasferirsi e studiare Lettere moderne all’Università di Bologna grazie a una borsa di studio finanziata dal Pnrr: "Mi ha permesso di guardare oltre il confine naturale della mia regione - spiega lo studente - Guardare oltre il mare è sempre stato un grande progetto: con questa borsa di studio è stato possibile trasformarlo in realtà". e. E poi c’è Imma (a destra, nella foto), imprenditrice salernitana, che ha sfruttato le opportunità del Piano per indirizzare la sua attività verso la tecnologia. Beneficiando di un investimento per la creazione di imprese femminili, Imma è riuscita a lanciare una start-up che lavora sulla progettazione e realizzazione di prodotti formativi innovativi, grazie all’utilizzo della realtà virtuale e della realtà aumentata. Ma i fondi del Pnrr hanno permesso anche a Lucia, attrice di teatro agevolata nel suo percorso di autonomia grazie a un’abitazione dedicata alle persone con disabilità, di poter ristrutture la casa in cui convive con altri coinquilini.
"Il lavoro che svolgiamo con dedizione risulta ancora più gratificante quando lo tocchiamo con mano – ha detto Raffaele Fitto, vicepresidente esecutivo della Commissione Ue –. Stiamo presentando i frutti di un lavoro iniziato nel 2020 e le vostre storie dimostrano chiaramente che la decisione di scommettere sul futuro è stata una scelta coraggiosa ma soprattutto vincente".
a cura di Sofia Spagnoli