Napoli, 13 novembre 2021 – Due zanne di elefante di contrabbando intercettare al porto di Napoli. Erano nascoste in una cassa in viaggio verso le Filippine, spacciandole come “masserizie usate ed effetti personali”. A scoprire il traffico illecito delle zanne di elefante maschio, preziose per l’avorio, sono stati i funzionari dell'Agenzia delle dogane. Elefante africano: bracconaggio al bando, ma è strage
Un'attività di analisi ha consentito di intercettare la spedizione illegale di questa merce rara, ma "approfonditi controlli fisici del carico - segnala una nota di Adm -, hanno consentito di rinvenire, abilmente occultate, due zanne di elefante, non dichiarate e prive di licenza di esportazione prevista dal regolamento europeo per la protezione di specie della flora e della fauna selvatiche mediante il controllo del loro commercio”. Esami eseguiti in un laboratorio chimico di Napoli hanno confermato l’originalità delle zanne, probabilmente provenienti dall’Africa e trafugate dai bracconieri. Giocattoli pericolosi: maxi sequestro da 720 mila pezzi nel porto di Napoli