Venerdì 27 Dicembre 2024
REDAZIONE NAPOLI

Voto di scambio nel Napoletano: assolto Carmine Mocerino

A più di dieci anni dall’avvio dell’inchiesta: "Il fatto non sussiste". Il consigliere regionale Mocerino era accusato di peculato: "Si è chiusa una vicenda lunga e dolorosa iniziata nel 2012"

Carmine Mocerino

Napoli, 7 febbraio 2023 - La sentenza a più di dieci anni dall’avvio dell’inchiesta "Rimborsopoli". L’accusa per Mocerino era di peculato per avere percepito somme non dovute. "Assolto perché il fatto non sussiste. Si è chiusa, poco fa, una vicenda lunga e dolorosa iniziata nel 2012". A renderlo noto, attraverso un comunicato, è Carmine Mocerino, capogruppo della formazione 'De Luca Presidente' in Consiglio regionale della Campania. 

"L'accusa, nell'ambito 'rimborsopoli' Campania, era quella di peculato. Ricordo - dice ancora Mocerino - il dolore, il clima di quei giorni, l'area di caccia alle streghe. Non ho mai avuto dubbi, forte della mia condotta, sull'azione della Magistatura. Vado avanti, come sempre". 

"Avverto il sentimento di ringraziare soprattutto mia moglie e mia figlia, porto sicuro. Ringrazio la mia famiglia tutta, che non mi ha mai fatto mancare vicinanza e supporto. Un ringraziamento - prosegue - a chi mi ha difeso nell'aula del Tribunale: il professore Vincenzo Maiello e l'avvocato Roberto Cuomo. Ringrazio, più di tutti, quanti in questi anni hanno continuato, con il loro sostegno, a credere in me e nella mia azione politica".  Regione Campania, arrestato ex consigliere Passariello: "Ti ho messo lì per fare soldi"