Domenica 27 Ottobre 2024

Napoli, un arresto al giorno alle Vele di Scampia: carabinieri nascosti negli androni della “balena” per scovare gli spacciatori

Il resoconto dei militari dell’operazione di lotta allo spaccio eseguita con appostamenti e binocoli nel complesso residenziale simbolo

I carabinieri nelle Vele di Scampia

I carabinieri nelle Vele di Scampia

Napoli, 1 agosto 2023 – L’ultimo arrestato è uno spacciatore di 41 anni del posto, trovato in possesso di 46 dosi di crack , 22 dosi di cocaina, 56 dosi di eroina e 38 dosi di cobret, oltre che con una somma di 460 euro in contanti. È la comunicazione di stamattina del comando provinciale dei carabinieri di Napoli, un nuovo arresto avvenuto alle Vele di Scampia che fa parte di un’operazione di lotta allo spaccio mirata sul complesso residenziale simbolo della criminalità napoletana che i militari stanno svolgendo da diversi giorni.

Controlli dei carabinieri alle Vele di Scampia
Controlli dei carabinieri alle Vele di Scampia

Il resoconto dei carabinieri a Scampia

Un lavoro svolto a Scampia che sono gli stessi carabinieri a descrivere in prima persona nella nota diffusa stamattina: “Neanche una settimana e andiamo con una media di un arresto al giorno per droga senza dimenticare i sequestri di stupefacente contro ignoti e quelle corse – a volte anche a vuoto perché non si può sempre vincere - in quegli androni diventati tristemente famosi in tutto il mondo – si legge nel comunicato -. I militari stanno setacciando i diversi lotti e questa volta siamo nella Vela rossa. A finire in manette un 41enne del posto già noto alle forze dell’ordine. Per diverse ore i carabinieri attendono un passo falso. Caldo e noia non distraggono i militari nascosti nelle feritoie, tra le intercapedini condominiali e nella “balena”. Il binocolo tra le mani lo strumento che nonostante le investigazioni 2.0 non viene abbandonato. Lo scambio avviene e i carabinieri intervengono: pusher e cliente vengono bloccati”. L’ultimo arrestato è stato V. G. nato a Napoli nel 1981 ed è in attesa di giudizio “mentre i carabinieri di Scampia stanno già osservando altri androni”, concludono i militari.