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Eraldo Turi, Presidente dei commercialisti napoletani
I commercialisti di Napoli sono in prima fila per sostenere le imprese. E respingono anche le accuse del Procuratore Nazionale Antimafia, Melillo, sulle scarse segnalazioni sul fronte del riciclaggio. “Siamo un presidio di legalità”. Eraldo Turi, presidente dell'Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Napoli, non ha dubbi: “I commercialisti svolgono un ruolo fondamentale nell’economia della nostra città. Accompagnano le imprese nella gestione amministrativa, fiscale e finanziaria, supportandole nel loro percorso di crescita e adattamento ai continui cambiamenti normativi. A Napoli, il nostro lavoro è ancora più rilevante perché il tessuto imprenditoriale è caratterizzato da molte micro, piccole e medie imprese, spesso a conduzione familiare, che necessitano di assistenza costante per affrontare le sfide del mercato.
Il Procuratore Nazionale Antimafia Melillo ha recentemente affermato che avvocati e commercialisti segnalano pochi casi di riciclaggio. Come risponde a queste accuse?
Ritengo che sia fondamentale fare chiarezza su questo punto. I commercialisti rispettano rigorosamente gli obblighi di segnalazione previsti dalla normativa antiriciclaggio e operano con senso di responsabilità nell'interesse della legalità e della trasparenza. Tuttavia, è importante comprendere che la nostra attività si basa su analisi di dati oggettivi e non su supposizioni. Se i numeri delle segnalazioni sono inferiori rispetto alle aspettative, ciò non significa necessariamente una carenza di controllo, ma piuttosto che i casi sospetti rilevati rientrano nei parametri previsti dalla legge. Riteniamo inoltre che una maggiore collaborazione tra istituzioni, professionisti e autorità investigative possa migliorare ulteriormente il sistema di prevenzione e contrasto al riciclaggio. Il nostro impegno su questo fronte è costante e continueremo a fare la nostra parte con la massima professionalità e trasparenza. Va sottolineato che l’ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Napoli è un presidio di legalità.
Quali sono le principali difficoltà che incontrano oggi i commercialisti?
Una delle principali difficoltà è la complessità normativa. Le continue modifiche alle leggi fiscali e alle disposizioni burocratiche rendono il nostro lavoro sempre più articolato. Inoltre, la digitalizzazione ha portato grandi cambiamenti: da un lato, strumenti come la fatturazione elettronica e la dichiarazione precompilata semplificano alcuni processi; dall’altro, richiedono un continuo aggiornamento e un grande sforzo di adattamento. A ciò si aggiunge la necessità di far fronte alla concorrenza di servizi automatizzati e low-cost che, però, non possono sostituire la consulenza qualificata e personalizzata che offriamo.
Quali opportunità offre Napoli ai giovani che vogliono intraprendere questa professione?
Napoli offre molte opportunità ai giovani commercialisti, soprattutto grazie al dinamismo del suo tessuto economico. Il nostro Consiglio promuove attività di formazione continua per i giovani professionisti, con l’obiettivo di prepararli alle sfide del mercato del lavoro. Crediamo molto nell’innovazione e nella specializzazione: oggi, ad esempio, le competenze in finanza aziendale, digitalizzazione e sostenibilità sono sempre più richieste. Napoli ha bisogno di professionisti preparati, capaci di affiancare le imprese in un contesto economico in evoluzione.
In che modo i commercialisti possono contribuire alla ripresa economica del territorio?
Possiamo dare un contributo determinante fornendo alle imprese strumenti concreti per accedere a incentivi e finanziamenti, gestire al meglio la fiscalità e pianificare strategie di sviluppo sostenibile. Inoltre, il nostro ruolo di consulenti permette di sensibilizzare gli imprenditori sull’importanza della legalità e della trasparenza, aspetti fondamentali per il rilancio economico di Napoli. Il nostro obiettivo è quello di essere sempre più protagonisti del cambiamento, al fianco di imprese, istituzioni e cittadini.
Come sta cambiando la professione?
La professione sta cambiando rapidamente e dovremo adattarci alle nuove sfide. L’intelligenza artificiale e la digitalizzazione stanno rivoluzionando il nostro lavoro, ma il valore aggiunto della consulenza personalizzata rimane insostituibile. Il nostro futuro sarà sempre più legato all’innovazione, alla specializzazione e alla capacità di offrire servizi ad alto valore aggiunto. Sono ottimista: Napoli ha una grande tradizione di professionalità e competenza e sono certo che i commercialisti continueranno a essere un punto di riferimento essenziale per l’economia locale.