Napoli, 2 maggio 2024 – Si fingevano avvocati e carabinieri per raggirare persone anziane in tutta Italia, un gruppo di persone che aveva allestito un piccolo call center dedicato alle truffe agli anziani in un appartamento a Napoli. Una centrale operativa ora smantellata all'interno di un’abitazione al quarto piano di vico Parrettari nel quartiere Mercato. I truffatori sono stati sorpresi dai veri carabinieri mentre stavano facendo una telefonata trappola ad una 72enne messinese. Durante il blitz degli investigatori, finti avvocati e carabinieri erano al telefono con una donna e stavano ripetendo il tipico raggiro: "Suo figlio ha causato un incidente stradale e servono soldi per scagionarlo".
Il blitz
I carabinieri della stazione di Borgoloreto e del nucleo operativo Stella hanno fatto irruzione nell'appartamento fingendosi vicini di casa che si erano indispettiti per la puzza di marijuana. Si sentono proteste ad alta voce ma quando la porta si apre scatta il blitz: in manette finiscono 3 persone, Saverio Ianniello, Domenico De Martino e Roberto Messina. Nell'abitazione viene trovato un piccolo call center dedicato alle truffe agli anziani. Sequestrati 10 cellulari, oltre 1.600 euro in contante, un quaderno di appunti con i dettagli delle truffe in corso, 4 sim integre e una spezzata, lanciata dalla finestra poco dopo il blitz. Sotto sequestro anche un grammo di marijuana. I 3 sono stati sottoposti ai domiciliari, risponderanno di tentata truffa. La vittima in linea, hanno ricostruito i militari, era una 72enne di un piccolo paesino della provincia di Messina.
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