Martedì 10 Settembre 2024

Truffa, si finge vittima della camorra per estorcere 120mila euro alla sorella

Sono stati arrestati oggi i due complici della truffa: un uomo di Macerata, fratello della vittima, e il complice di San Giorgio a Cremano

Un arresto

Un arresto

Napoli, 11 dicembre 2021 – Si fingono affiliati alla camorra per estorcere 120mila euro a una donna, “convinta” con la paura a versare bonifici da 11milla euro con cadenza periodica. Una truffa che ha portato all’esecuzione di due arresti domiciliari, con l'applicazione del braccialetto elettronico, di due complici del raggiro: il primo eseguito a Macerata nei confronti del fratello della vittima e l'altro a San Giorgio a Cremano, nel Napoletano.

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L'indagine è partita con la denuncia presentata nel luglio scorso da una donna residente nel Maceratese, che aveva dichiarato di essere stata vittima di una truffa sfociata poi in estorsione. Da quanto si è appreso, sarebbe stata contattata da uno sconosciuto che le aveva chiesto di effettuare un bonifico di 11 mila euro per concludere una transazione avviata dal fratello. Proprio quest'ultimo, destinatario di uno dei due provvedimenti restrittivi, avrebbe confermato alla sorella la necessità di provvedere al versamento della somma.

La donna però, dopo il primo bonifico, ne ha fatti altri con cadenza periodica, sino ad arrivare a 120 mila euro. Le indagini dei carabinieri avrebbero fatto emergere il ruolo avuto dal campano, che aveva convinto la vittima di essere un esponente di un'organizzazione di stampo camorristico: temendo ritorsioni, la donna ha pagato di volta in volta tutte le somme richieste.