Napoli, 18 novembre 2024 - Tredicenne accoltellato per un pallone: a sferrare il fendente è stato un bambino di 10 anni. I due ragazzini erano sul campo di calcetto, è scattata una lite e il più piccolo ha estratto un coltellino e l'ha colpito. È successo ieri sera a Giugliano in Campania, nel Napoletano.
Si tratta dell’ennesimo caso di violenza registrato nelle ultime settimane, dopo l’aggressione all’insegnante di sostegno a Castellammare di Stabia e la morte di tre minorenni nel centro di Napoli.
Il racconto della vittima
La vittima - che compie 13 anni proprio oggi - ha raccontato ai carabinieri che si trovava in un campo di calcetto a giocare con alcuni amichetti a pallone, quando si è avvicinato un bambino di circa 10 anni, che gli ha chiesto di consegnargli il pallone.
Neppure il tempo di passare la palla a un suo compagno di gioco che improvvisamente il ragazzino, che non aveva mai visto prima, ha estratto un piccolo coltello dalla tasca e glielo ha conficcato nella coscia sinistra, prima di scappare.
Le indagini
Nella serata di ieri, i carabinieri della stazione di Giugliano in Campania sono dovuti intervenire nel pronto soccorso dell'ospedale San Giuliano di Giugliano. Poco prima un 13enne, accompagnato dai propri familiari, si era presentato in ospedale con una ferita d'arma da taglio. Indagini in corso da parte dei Carabinieri impegnati nel ricostruire la dinamica dell'evento.