Napoli, 1 febbraio 2022 - Un'interrogazione parlamentare indirizzata al ministro della Difesa Lorenzo Guerini per chiedere come mai sia stata interrotta la produzione di mascherine chirurgiche Ffp2 e Ffp3 allo spolettificio di Torre Annunziata (Napoli). E questo "nonostante fosse stato stipulato un contratto della durata di quattro anni" come spiega il deputato M5S Luigi Gallo, firmatario dell'interrogazione. "Numerose le conseguenze di questa interruzione - spiega Gallo - Con la produzione a pieno regime si poteva contare su circa 200.000 mascherine giornaliere, circa sei milioni al mese, le quali oltre a contribuire a soddisfare l'enorme richiesta, riuscivano a calmierare i prezzi con una produzione nazionale". Vaccino Covid, simbolo 2021 in annuario Treccani l'hub nella Fagianeria di Capodimonte Covid Campania, 1 febbraio, 63 morti e 13.857 casi: ancora nel pieno della quarta ondata "C'è inoltre da considerare - prosegue il parlamentare pentastellato - anche l'aspetto occupazionale, giacché la riconversione (in precedenza si attuava la costruzione ed il ripristino di spolette per munizionamento di artiglieria e da mortaio) ha consentito non solo di mantenere il personale, ma anche di assumere cinquanta addetti in più distribuiti sulla linea produttiva, oltre quelli già impiegati". Attraverso l'interrogazione "si chiede al Ministro della Difesa per quale motivo i tempi e le produzioni previsti dal contratto sono stati rideterminati e perchè non si è continuato a garantire la produzione di mascherine anche in tutela dell'occupazione dei lavoratori impegnati".
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