Napoli, 17 gennaio 2025 - Alle 17.53 una scossa di terremoto è stata registrata a Napoli, nella zona dei Campi Flegrei, ma è stata sentita in molti quartieri della città, oltre che a Pozzuoli, Quarto e in altri comuni dell'area. L'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha registrato una magnitudo di 3.0 a 2 chilometri di profondità, con epicentro nella Solfatara. Nei quartieri di Fuorigotta, Bagnoli, Cavaleggeri e Agnano e Vomero la scossa si è sentita molto forte.
Il tam tam è corso sui social e la gente è scesa in strada impaurita. Su twitter tante le segnalazioni con post del tipo: "scossa forte e duratura"; "scossa da paura"; "a Fuorigrotta si è ballato"; "scossa sentita a Monte di Procida".
Nel giro di poco meno di 60 secondi, a cavallo tra le 17,53 e le 17,54, sono state in totale tre le scosse registrate dai sismografi dell'Ingv. La più corposa, quella centrale, di magnitudo 3.0, era stata preceduta 29 secondi prima da una scossa lieve da 1.6. Infine la terza e ultima scossa avvertita di magnitudo 1.7 è arrivata a 53" di distanza dalla prima che aveva aperto la sequenza.
Per la sequenza di eventi sismici in corso, al momento non si registrano danni.
"Siamo in contatto con l'Osservatorio vesuviano, siamo in sciame sismico, la gente spaventata si è riversata per strada, però stanno tutti rientrando nelle proprie abitazioni. Non ci sono state segnalazioni di criticità, naturalmente il territorio è continuamente monitorato", fa sapere il sindaco di Pozzuoli, Luigi Manzoni, che in un video destinato agli organi di stampa fornisce un altro aggiornamento sulla situazione nei Campi Flegrei. "Siamo ancora in una fase di sollevamento del territorio e quindi il fenomeno è ancora attivo: oggi si è fatto risentire dopo un periodo di stasi - spiega Manzoni -. Abbiamo fatto - aggiunge - una call con la Prefettura alla quale hanno partecipato tutti gli organi preposti. Siamo in continuo monitoraggio del territorio e se dovessero emergere delle criticità saremo pronti ad affrontarle", chiosa il sindaco puteolano.