Napoli, 27 giugno 2024 – Fanno segno le indagini del gruppo di lavoro ‘Terra dei fuochi’ e dei Carabinieri forestali del nucleo di Napoli, coadiuvati dai tecnici dell’Arpa: sono stati ritrovati a Caivano circa 10mila metri cubi di rifiuti potenzialmente pericolosi.
La ‘discarica' si trova nella località denominata ‘Ex cimitero colerico’, a una profondità fino a 5 metri sotto il livello del suolo. A seguito degli scavi, l’area di 4.000 metri quadrati è stata sequestrata a scopo preventivo, con il via libera della procuratrice Maria Antonietta Troncone. In totale i metri cubi di volume investigato sono 10mila; tra di essi rifiuti combusti, rifiuti speciali da demolizione e amianto.
Le indagini sui 22 siti a rischio medio proseguono, coordinate dal comandante delle Unità forestali ambientali ed agroalimentari Andrea Rispoli e pianificate dal comando regionale dei Carabinieri forestali. I militari impiegati stanno utilizzando il magnetometro e realizzando trincee con l’aiuto dei Vigili del fuoco.