Martedì 1 Ottobre 2024

Duplice omicidio al mercato ittico di Salerno: il killer si è costituito. Forse una vendetta per vecchi screzi

Un 72enne ha sparato a due dipendenti della ditta Eurofish: colpito al cuore un 58enne di Portici, ferite mortali all’arteria femorale di un 48enne salernitano. Dietro alla sparatoria ci sarebbe l’accusa del furto di una cassetta di pesce. Il sindaco: “Fatti privati, non è un agguato”

Salerno, 1 ottobre 2024 – Duplice omicidio al mercato ittico di Salerno, un 72enne ha ucciso a colpi di pistola due dipendenti della ditta Eurofish, suoi ex colleghi. Rosario, un 58enne di Portici è stato colpito al cuore ed è deceduto sul posto, l’altra vittima è Carmine, un 48enne salernitano ferito all’arteria femorale, morto in ospedale.

L’uomo – titolare di una pescheria di Salerno –  si è consegnato ai carabinieri confessando di avere sparato. L’uomo sembra si trovasse stamattina sul posto per acquistare del pesce per la sua pescheria

Non è chiaro, al momento, se la sparatoria sia avvenuta nel corso di una lite. Il 72enne avrebbe consegnato l’arma ai militari. Dalle prime informazioni, sembra che il killer sia gravemente malato, forse dietro alla sparatoria ci sarebbero screzi per il furto di una cassetta di pesce

++ Duplice omicidio in mercato ittico a Salerno ++
Duplice omicidio all'interno del mercato ittico a Salerno

Chi sono le vittime

Secondo alcuni dipendenti di un'altra filiale, giunti stamane sul posto appresa la notizia, "le due vittime, Carmine di Salerno e Rosario di Portici erano due grandi lavoratori, due persone perbene. Entrambi avevano due figli. Il primo deceduto in ospedale, il secondo morto sul colpo".

"Sembra – dicono ancora i due lavoratori – che l'omicida fosse arrivato al mercato per acquistare del pesce per la sua attività, poi si è allontanato, è tornato e ha sparato ai suoi due ex colleghi di lavoro. Siamo senza parole. Non ci spieghiamo come si possa arrivare a tanto. Sapevamo che il 72enne fosse malato, aveva subito un intervento alle corde vocali, ma che avesse superato i suoi problemi di salute". Intanto è arrivato sul posto il medico legale. Presente anche la scientifica per i rilievi. 

Il sindaco: “Non è un agguato”

Una lite e non un agguato. L'ipotesi la fornisce il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, che ha raggiunto il mercato ittico della città. “Sono venuto insieme all'assessore alla Sicurezza per cercare di capire cosa si è verificato questa notte, un fatto di sangue brutto, sconcertante", premette il primo cittadino, evidenziando che "l'indagine è in corso quindi non è il caso di avventurarsi in ipotesi”.

“Dalle prime notizie che ho avuto modo di raccogliere – spiega il sindaco – pare che non sia un fatto legato alla criminalità organizzata, ma parrebbe che sia una lite tra privati che avevano probabilmente delle ruggini. E si è verificato questo fatto

assolutamente grave”. E ancora. “È naturale – prosegue Vincenzo Napoli – che quando ci sono dei morti ci si disponga con l'animo a essere vicino a quanti soffrono per questo duplice omicidio”.

“Le motivazioni di questo omicidio sembrerebbero legate a fatti personali e non riguardano circuiti di criminalità organizzata", dice l'assessore alla Sicurezza del Comune di Salerno, Claudio Tringali. “Aspettiamo che polizia e carabinieri facciano il loro lavoro. Siamo costernazione di fronte a una notizia così drammatica con due morti uccisi. È un bilancio pesante", conclude.

Il duplice omicidio

È successo intorno alle 4.30 di questa mattina al mercato del pesce cittadino, dove il proprietario di un'attività commerciale ha fatto fuoco contro alcune persone, creando paura e scompiglio tra i presenti. La prima vittima è deceduta sul posto, la seconda è morta poco dopo l’arrivo in ospedale. Sul posto sono intervenute diverse ambulanze. A sparare è stato un 72enne, proprietario di un'attività commerciale di Salerno, che ha colpito un 58enne di Portici al cuore e un 48enne salernitano alla femorale: il primo è morto sul colpo, il secondo è deceduto in ospedale.

++ Duplice omicidio in mercato ittico a Salerno ++
Duplice omicidio al mercato ittico a Salerno: le indagini

Ricostruire il movente

Da quanto si apprende, pare che l'autore del duplice omicidio sia gravemente malato. In passato avrebbe avuto degli screzi in quanto sarebbe stato accusato di aver sottratto una cassetta del pesce. Movente che oggi avrebbe generato la "vendetta", culminata nel duplice omicidio.

I carabinieri stanno cercando di ricostruire il movente, partendo dalla ricostruzione del killer. L’omicida si è presentato poche ore dopo la sparatoria alla caserma di Mercatello. Procedono le indagini in modo congiunto tra carabinieri e polizia, coordinate dalla procura di Salerno.