Lunedì 28 Ottobre 2024

Omicidio di Emanuele Tufano: interrogati due minorenni

Ancora molti i dubbi sulle dinamiche della sparatoria in corso Umberto I. Sembrerebbero coinvolti due gruppi di ragazzi: cosa dicono le immagini della videosorveglianza

Napoli, 25 ottobre 2024 – Si cerca di far luce sulla morte di Emanuele Tufano, il ragazzo di 15 anni vittime di agguato nella notte tra mercoledì e giovedì: al momento le attenzioni degli inquirenti si stanno concentrando su due minorenni, un ragazzo di 15 anni e uno di 17. 

Entrambi sono già stati interrogati e rilasciati: per ora restano a piede libero. Si cercano riscontri a una ricostruzione dell'accaduto ancora un po' frammentaria, bastata su ascolto di persone e visione dei filmati da telecamere di videosorveglianza. Non si tratta di un lavoro semplice: la vicenda avrebbe coinvolto due gruppi di ragazzi contrapposti; uno, quello dove c'era Emanuele, che avrebbe 'attaccato' per primo, e il secondo, del rione Mercato, che avrebbe risposto e ucciso.

Quindicenne ucciso a colpi di pistola a Napoli
La scena del crimine in corso Umberto I (ANSA/CIRO FUSCO)

Oltre alla vittima, ci sono altri due minorenni feriti: il più grave ha 16 anni ed è stato operato d'urgenza al braccio, l’altro è un 14enne che è stato accoltellato. L'episodio è accaduto in corso Umberto I, all'angolo con via Carminiello al Mercato, a un centinaio di metri di distanza da piazza Garibaldi. Al momento non è chiaro se si tratti di una lite tra giovani o un regolamento di conti.

“Ci sono queste bande di ragazzini che devono essere affrontati sia dal punto di vista repressivo che del controllo sociale. Si tratta di bambini con la pistola ed è una cosa veramente che colpisce tantissimo. È veramente un tema da affrontare”, aveva commentato il sindaco Gaetano Manfredi.