Pozzuoli (Napoli), 17 febbraio 2025 – Nuova forte scossa nella notte nei Campi Flegrei. La scossa è stata seguita da una replica di magnitudo 2.5 alle 00:20. Sono almeno 11 i terremoti di magnitudo superiore a 2 registrati nella zona negli ultimi tre giorni, di cui i più intensi i due di magnitudo 3.9 delle 15:30 di ieri e delle 00:19 di stanotte. Lo sciame sismico è quindi proseguito anche nel corso della giornata.
Oggi a Pozzuoli le scuole resteranno chiuse. Un provvedimento, sottolinea il sindaco Gigi Manzoni, "a titolo meramente precauzionale per consentire l'effettuazione di appositi sopralluoghi da parte dei tecnici comunali”.
![La protezione civile di Bacoli, controlla la stabilità degli edifici pubblici (Ansa)](https://www.quotidiano.net/image-service/view/acePublic/alias/contentid/MjcyYjRkOGUtNmI2ZS00/0/la-protezione-civile-di-bacoli-controlla-la-stabilita-degli-edifici-pubblici-ansa.webp?f=16%3A9&q=1&w=1280)
Il prefetto di Napoli, Michele di Bari, domenica sera si è recato in serata al Coc di Pozzuoli per fare il punto con i sindaci dell'area flegrea dopo lo sciame sismico che si è registrato nella giornata di oggi. Il prefetto ha evidenziato che grazie al lavoro coordinato dei comuni di Napoli, Pozzuoli, Bacoli e Monte di Procida, con il coinvolgimento della Protezione civile della Regione Campania, “la popolazione è stata assistita bene” e c'è “una grande attività che è stata posta in essere e il breefing di questa sera è servito ad individuare ulteriori misure per essere sempre più vicini alle popolazioni”.
La paura c'è ed è comprensibile "ma l'attenzione è alta”. “C'è una grande attività del ministro Musumeci – ha proseguito il prefetto – del commissario straordinario Soccodato e della Regione Campania. Il contatto diretto con la popolazione si sta dimostrando efficace poiché i Sindaci sono interlocutori efficienti ed attenti”.
In riferimento al piano di fuga il prefetto ha ricordato che è stato "uno dei temi più importanti che il ministro Musumeci , sin dal primo momento , ha promosso come tavolo con tutti gli enti coinvolti e con il Capo del dipartimento della Protezione civile, il prefetto Ciciliano”. Tema che resta sempre al centro tanto che non si esclude che potrebbero essere adottate delle ordinanze sulla viabilità.
Rilevati già 282 terremoti
L'Osservatorio vesuviano dell'Ingv ha comunicato che, all'ultimo aggiornamento delle 14:08 di oggi, sono stati rilevati, in via preliminare, 282 terremoti con magnitudo compresa tra 0 e 3.9. Sono stati cinque gli eventi sismici di magnitudo superiore a 3.
In particolare: 3.9 alle 15:30 di ieri, domenica 16 febbraio; due terremoti di magnitudo 3 alle 23:45 e alle 23:46 di ieri; un sisma di magnitudo 3.9 alle 00.19 di oggi; magnitudo 3.2 alle 8:12 di questa mattina.
I due eventi di magnitudo più intensa, 3.9, si sono verificati "in due diverse zone sismogenetiche dove registriamo correntemente sismicità: nel pomeriggio di ieri nel Golfo di Pozzuoli e stanotte nella zona di Solfatara-Pisciarelli", comunica l'Osservatorio Vesuvio. "Stiamo attraversando – si legge nel comunicato di aggiornamento diramato dall'Ingv – una fase di intensificazione del bradisismo, un fenomeno che si è già verificato in passato. La presenza di più eventi di magnitudo 3.0 in sciami particolarmente energetici non è un'anomalia".