Napoli, 8 novembre 2023 – Scontri tra tifosi del Napoli e dell'Union Berlino si sono verificati nel quartiere di Fuorigrotta, a poca distanza dallo stadio Maradona, poche ore prima del fischio d’inizio della partita di Champions League in programma oggi alle 18.45. Se nei disordini avvenuti ieri notte in centro a Napoli non c’è stato un contatto tra i supporter tedeschi e quelli partenopei, nel pomeriggio gruppi di ultras delle due squadre si sono incontrati vicino allo stadio. La Questura di Napoli ha schierato circa mille uomini tra le varie forze dell'ordine.
Gli scontri vicino allo stadio
Gli scontri nella zona di Fuorigrotta si sono svolti in via Barbagallo, nel percorso verso lo stadio Maradona. Verso le 16.30 la situazione è tornata alla normalità, dopo l'intervento della polizia. La tensione resta però alta, anche in altre aree cittadine, da piazza Municipio, dove la polizia è presente con diversi mezzi, tra cui quello dotato di idrante, a piazza Garibaldi, dove molti tedeschi, che alloggiano negli alberghi della zona, sono stati fatti salire sui bus che li hanno portati alla Stazione Marittima e, da lì, allo stadio. Dalla stazione Marittima si sono messi in movimento circa 300 tifosi dell'Union Berlino: i biglietti venduti ai tedeschi sono stati 2.380, il che significa che la maggior parte dei tifosi dell'Union si trovano in altre parti della città.
Circa 250 ultras hanno lasciato la città
I disordini della scorsa notte nel centro di Napoli con le forze dell’ordine sono stati causati da un gruppo di circa 250 ultras tedeschi. Nella notte sono stati arrestati 11 tifosi dell’Union Berlino accusati a vario titolo di danneggiamenti e resistenza a pubblico ufficiale. Secondo quanto si apprende, buona parte dei 250 ultras tedeschi protagonisti degli scontri con le forze di polizia della scorsa notte hanno lasciato la città. I tifosi tedeschi erano, tra l'altro, tutti senza biglietto e quindi non avrebbero potuto assistere alla partita di Champions League.
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