Napoli, 5 settembre 2024 – Anche il sindaco di Pompei, Carmine Lo Sapio, è intervenuto sulla vicenda Sangiuliano-Boccia, e lo fa esprimendo la speranza che questa non abbia risvolti negativi sul G7 della Cultura in programma in Campania dal 19 al 21 settembre. Gli Scavi dovrebbero giocare un ruolo importante nell’evento, con diverse attività previste nella giornata del 20. “Perché la tappa di Pompei dovrebbe saltare?”, si era chiesto ieri il primo cittadino, in risposta alle voci che vedono possibile questa eventualità.
Anche perché – Lo Sapio ne è certo – Maria Rosaria Boccia non avrebbe mai partecipato ad alcuna riunione strategica a riguardo: “Non a quelle con il prefetto non ci vengono nemmeno i miei collaboratori. Là non l’ho mai vista, non c’è stata, lo giuro sul mio onore di uomo”. E conoscendo l’influencer da diversi anni, ha dichiarato che non immaginava che potesse arrivare a indossare degli occhiali con telecamera per documentare il suo passaggio a Montecitorio. “Non credevo che Rosaria avesse tutto questo tempo e questa fantasia. Sono giorni che mi tocca parlare di lei, spero che finisca presto, non ne posso più, è diventato un rompicapo”.
“Ho controllato: nella casella Pec non c'è niente, nessuna comunicazione dal ministero. Non mi risultano ripensamenti – assicura il sindaco – Per me resta valido il programma stabilito: visita agli scavi, a seguire concerto dell'orchestra Scarlatti e cena di gala. Dovranno avvisarmi per forza, è compito mio emanare le ordinanze di chiusura strade per motivi di sicurezza”.
Ieri Lo Sapio ha esortato a concentrarsi sul G7 Cultura e sulla candidatura di Pompei a Capitale italiana della cultura 2027: “Per me è una cosa che ha avuto anche lo spazio che doveva avere – ha dichiarato ieri in merito alla vicenda – sarebbe meglio concentrarsi su questioni più importanti da affrontare”.