Sabato 23 Novembre 2024
REDAZIONE NAPOLI

Napoli, rapine di orologi di lusso a turisti e passanti: nuovi arresti

Un Bulgari sulla via del lungomare e un Cartier strappato dal polso nella centralissima via Toledo, fermati i ladri

Polizia (immagini d'archivio)

Polizia (immagini d'archivio)

Napoli, 3 agosto 2022 - Ancora arresti, a Napoli, per rapine di orologi di lusso a turisti e passanti: oltre al diciottenne che aveva strappato dal polso a un anziano un costoso Cartier, nella centralissima via Toledo, la via dello shopping di Napoli, in manette sono finiti anche due ventunenni che si erano impossessati di un Bulgari (modello Carbon) facendoselo consegnare da un automobilista contro il quale avevano anche sparato, sebbene a salve.

I fatti risalgono allo scorso 11 giugno quando due persone, a bordo di un ciclomotore, si sono affiancate ad una autovettura in sosta nella zona degli chalet del lungomare e, con la minaccia di una pistola ed esplodendo in direzione del conducente un colpo, rivelatosi poi a salve, si sono fatti consegnare il prezioso orologio.

Le indagini della Squadra mobile della questura sono riuscite a risalire ai due artefici del colpo, nei cui confronti la procura di Napoli ha chiesto, ed ottenuto dal gip, un provvedimento di custodia cautelare in carcere per concorso in rapina aggravata. L'arresto è stato eseguito ieri da personale della Polizia di Stato.

Il Cartier strappato in via Toledo

È accusato di aver strappato un mese fa dal polso di un anziano turista che passeggiava in via Toledo, la via dello shopping di Napoli, un costoso Cartier: la polizia lo ha arrestato ieri e messo ai domiciliari con l'accusa di rapina, in concorso con un minorenne.

A mettere a segno il colpo due ragazzini, lo stesso arrestato ha solo diciotto anni. I fatti risalgono allo scorso 1 luglio quando un turista italiano, ultrasessanticinquenne, mentre stava passeggiando lungo via Toledo, venne avvicinato da due giovani uno dei quali gli strappò con violenza dal polso un Cartier modello Santos, per poi fuggire a piedi col complice. 

Alla sua identificazione gli investigatori sono giunti soprattutto grazie all'analisi degli impianti di videosorveglianza della zona che hanno ripreso l'indagato mentre scappava, col volto scoperto e un vistoso tatuaggio al braccio. In base agli indizi raccolti la procura di Napoli ha chiesto ed ottenuto dal gip una misura cautelare ai domiciliari a carico del diciottenne, arrestato ieri mattina dalla polizia.