Napoli, 17 novembre 2022 – Sette milioni di euro spesi in tre mesi per “esigenze personali”. A tanto ammontano i movimenti del primo trimestre 2020 sul “conto” del narcotrafficante internazionale napoletano 48enne Raffaele Imperiale, estradato da Dubai – dove è stato catturato insieme al suo braccio destro, Bruno Carbone – e ora detenuto in un carcere italiano. Gli inquirenti hanno decriptato i messaggi inviati al contabile della banda – una delle più potenti e pericolose al mondo – che venivano inviati attraverso un sistema di messaggistica con applicazioni informatiche in grado di rendere illeggibili le chat in caso di intercettazioni. Nickename indicavano le persone a cui versare il denaro, spesi per soddisfare le esigenzze dell'ex moglie, dei parenti e anche del boss del clan Amato-Pagano, Raffaele Mauriello: nome in codice Floky. Molti soldi sono stati spesi in viaggi e regali. Il narcos Imperiale si firmava Opentiger.
I messaggi criptati al contabile
A scoprirlo sono stati gli investigatori della polizia di Stato e della guardia di finanza di Napoli, grazie alla disamina del contenuto delle chat trasmesse dall'autorità giudiziaria francese. Le cifre erano contenute nei messaggi criptati che si sono scambianti Imperiale e il suo contabile, il 34enne Corrado Genovese: soldi che venivano trasferiti a Imperiale per le spese personali, sette milioni di euro in soli tre mesi. È quanto si apprende dalla lettura dell'ordinanza di custodia cautelare con la quale la gip di Napoli, Linda D'Ancona, ha disposto 28 arresti in carcere nei confronti dei componenti la sofisticata banda transnazionale di trafficanti di cocaina, guidata proprio dal narcos di Castellammare di Stabia.
Come ha speso i soldi e i nickname
Il dato mette in evidenza l'enorme disponibilità finanziaria accumulata da Imperiale, il cui nickname sulla piattaforma Encrochat è Opentiger. Nella foto inviata il 3 aprile 2020 al contabile Genovese – che ha come nickname Mightywood – vengono riepilogate le spese personali e di gestione di Imperiale relative al primo trimestre 2020, che ammontano a oltre 6 milioni e 922mila euro.
Figurano, per esempio, 181mila euro alla moglie, 492mila al cognato, 30mila per la compagna di quest'ultimo, 497mila euro per la sua ex moglie. Nella lista è anche incluso il boss del clan Amato-Pagano, Raffaele Mauriello (nome in codice Floky) a cui sono destinati 155mila euro. Poi è annoverata una cifra considerevole per i voli aerei, ben 214.510 euro, di cui 5mila per gli spostamenti della suocera e di sua sorella, oltre a regali per 200mila euro e oltre 131mila per gli extra.