La pubblicità dello store di cannabis davanti al liceo nel napoletano
Cicciano (Napoli), 8 febbraio 2023 - Lo spazio pubblicitario di grandi dimensioni davanti a un liceo nel napoletano occupato da un store di cannabis fa esplodere la polemica. "Trovo inaccettabile la pubblicità a dimensioni cubitali sulla vendita di cannabis piazzata all'ingresso di un liceo, l'Enrico Medi di Cicciano, in provincia di Napoli. È un messaggio volutamente equivoco e diseducativo esposto all'esterno di una scuola, frequentata da ragazzi che hanno meno di 18 anni". A sollevare il caso è Carmela Rescigno, consigliera regionale della Lega in Campania.
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"È certamente una offerta economica ma allo stesso tempo - osserva Rescigno - può trasformarsi in chiara incitazione a fare uso di cannabis. La normativa in vigore prevede delle condizioni d'uso, come il limite dei 5 grammi, non riportate nel cartellone pubblicitario. Al netto di ciò la Lega in parlamento si è battuta contro ogni forma di liberalizzazione di droghe leggere portatrici di morte e disturbi. Chiederò all'amministrazione comunale locale di verificare l'opportunità di far rimuovere il cartello".
Sul caso interviene il vicepremier e segretario della Lega Matteo Salvini. "Inaccettabile. Come si può pensare di autorizzare in un luogo frequentato ogni giorno da centinaia di ragazzi, anche minorenni, un cartello volutamente equivoco che incita all'uso di una sostanza? Mi auguro che il cartello venga rimosso al più presto", scrive sui social il vicepremier. "La droga - sostiene - va combattuta, non promossa, soprattutto nelle scuole. Con il ministro Valditara, la Lega si sta impegnando per riportare la cultura del buonsenso e del rispetto tra i banchi: da qui si costruisce l'Italia dei prossimi 30 anni". Arrestato spacciatore con reddito di cittadinanza, oltre 2 chili di cocaina e 5 mila euro