Pompei, 23 luglio 2024 – Questa mattina, nell’Aula consiliare dello storico palazzo de Fusco, sede del Comune di Pompei, si è svolta la cerimonia di consegna delle chiavi della città al Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano.
“Per altissimi meriti civili e culturali conseguiti nella guida del Ministero della Cultura per aver indicato Pompei quale modello di intervento sul patrimonio culturale, individuandola come storia di rinascita e di riscatto – è scritto nelle motivazioni della delibera della Giunta comunale di Pompei per il conferimento del riconoscimento al Ministro – per aver posto l’area archeologica di Pompei all’attenzione nazionale e internazionale; per aver assicurato nell’azione di governo da Ministro della Cultura del nostro Paese costante attenzione e generosa dedizione a Pompei sito Unesco, promuovendone la tutela e la valorizzazione ai massimi livelli; per aver fortemente voluto inserire nella Legge di Bilancio cospicue risorse per ampliare gli scavi nel Parco archeologico di Pompei, con indubbie ricadute positive sulla città e sull’intera area vesuviana”.
“La consegna delle chiavi della città è un ringraziamento al Ministro Sangiuliano per la sua costante attenzione a Pompei, grazie alla quale la città sta diventando uno dei motori dell’economia campana”, ha dichiarato il sindaco Carmine Lo Sapio.
“Ringrazio il Sindaco e tutta l’Amministrazione comunale di Pompei per l’importante riconoscimento che mi hanno voluto conferire. La città affonda le sue radici in una storia millenaria che è vanto e orgoglio della Nazione. Il Ministero della Cultura assicura da anni e continuerà a farlo, con grande determinazione, il massimo impegno finanziario e operativo per salvaguardare e valorizzare al meglio quell’unicum mondiale rappresentato dal Parco archeologico di Pompei. Un compito che abbiamo ricevuto dalle passate generazioni e che, con orgoglio, porteremo avanti per conservare anche per il futuro questo prezioso patrimonio di storia, cultura e identità su cui si fonda la nostra civiltà”, ha detto il Ministro Sangiuliano.