
Matteo Politano
NAPOLI, 9 ottobre 2023 - Non c’è pace sotto il Vesuvio. Neanche il tempo di ritrovare il sorriso per la risalita in campionato e la buona prova contro il Real Madrid, neanche il tempo di rivedere Osimhen sorridente dopo il ‘tiktok-gate’, ed ecco che per il nuovo tecnico del Napoli Rudi Garcia si apre un altro fronte di insofferenza, che dimostra quanto lo spogliatoio sia in ebollizione.
Anche perché nello spogliatoio, dopo la sconfitta contro la Fiorentina, si è recato subito il presidente, sfogando la sua rabbia con la squadra, ma in modo particolare nei confronti dell’allenatore la cui posizione ora è molto in bilico, tanto è vero che la quota del suo esonero è crollata presso i bookmakers.
Tra gli errori che si imputano a Garcia, fischiato anche dai tifosi, la mancanza di un vero gioco dopo i cambi effettuati nel sistema rispetto ai tempi di Spalletti, le sostituzioni di pezzi pregiati come lo stesso Osimhen, e con lui anche Lobotka e Zielinski quando ancora il punteggio era sull’1-2. E le reazioni dei giocatori sono una spia del malessere, l’ultimo a mandare a quel paese il tecnico al momento della sostituzione è stato anche il solitamente calmo Matteo Politano. A Napoli oggi si è tenuta una riunione che avrebbe scongiurato l’esonero, almeno per il momento. In un albergo sulle colline erano presenti il presidente De Laurentiis, il club manager Antonio Sinicropi, il direttore sportivo Mauro Meluso, il capo dell'Area scouting Maurizio Micheli e lo stesso Garcia, che poi è partito alla volta della Francia e tornerà a Napoli per riprendere gli allenamenti mercoledì.