Lunedì 21 Ottobre 2024

Poggiomarino: arrestati il sindaco e il suo vice. “Eletti con i voti del clan”

I due sono finiti ai domiciliari insieme a un imprenditore locale. L’accusa è scambio elettorale politico-mafioso, con l’aggravante dell’avvenuta elezione

Maurizio Falanga, sindaco del comune di Poggiomarino

Maurizio Falanga, sindaco del comune di Poggiomarino

Napoli, 21 ottobre 2024 – Arrestato il sindaco di Poggiomarino, nel Napoletano. Maurizio Falanga è tra i tre destinatari di un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Napoli su richiesta della Direzione distrettuale Antimafia partenopea.

Il primo cittadino è finito agli arresti domiciliari insieme al suo vice Luigi Belcuore e a un imprenditore locale, Franco Carillo, ritenuti gravemente iniziati di scambio elettorale politico-mafioso, con l'aggravante dell'avvenuta elezione di due di loro. Secondo l'accusa quella elezione fu voluta dal clan Giugliano, attivo sul territorio. A fare da cerniera con la politica sarebbe stato Carillo, che avrebbe stretto accordo con gli altri due indagati. Il clan avrebbe quindi esercitato la propria forza di intimidazione e influenza criminale per condizionare il voto, dietro promessa, a elezioni concluse, di ottenere appalti pubblici o altre utilità.

Falanga, 50 anni, è stato eletto nel 2020 da una coalizione che raggruppava liste civiche (Rialziamo la Testa, Cambiamo Insieme, Fare civico) con Fratelli d'Italia, Forza Italia e Unione di Centro.