Napoli, 3 febbraio 2024 – Cade dal ponteggio di un cantiere navale e muore in ospedale dopo quattro giorni di agonia. È stata aperta un'inchiesta sull’incidente sul lavoro che ha portato al decesso del 62enne Esteban Jan Willi Jordi Van Oostenryck, l’operaio spagnolo deceduto ieri all'ospedale del mare di Napoli. Nel fascicolo, sarebbe stato ipotizzato l’omicidio colposo.
Cosa è successo
L'incidente è accaduto lunedì 29 gennaio al cantiere navale Arcadia di Torre Annunziata, dove l'operaio stava lavorando al rimessaggio di uno yacht. L’uomo avrebbe perso l'equilibrio, cadendo da un'altezza superiore ai cinque metri.
A fare luce sulla vicenda, per capire le cause della caduta e ricostruire la dinamica dell’infortunio mortale sarà la procura oplontina. Non si esclude che l’uomo possa avere avuto un malore, ma i magistrati vogliono valutare le condizioni di sicurezza del cantiere navale.
Il decesso in ospedale
Subito soccorso, il 62enne è stato prima portato al pronto soccorso dell'ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia, dove i medici hanno stabilizzato i parametri vitali, poi è stato trasferito d'urgenza all'ospedale del Mare di Napoli. Le sue condizioni sono apparse gravi fin da subito: ieri notte, Esteban Jan Willi Jordi Van Oostenryck è deceduto in rianimazione per le gravi ferite riportate nella caduta. Dopo la caduta, l’uomo non avrebbe più ripreso conoscenza fino al decesso.
Le indagini
Sul caso indagano i poliziotti del commissariato di Torre Annunziata, coordinati dalla procura oplontina. Il pm ha già disposto il sequestro dell'area all'interno del capannone dove si sarebbe verificato l'incidente sul lavoro e sono in corso accertamenti sulla sicurezza. La salma resta a disposizione della magistratura in attesa dell'autopsia.