Sabato 27 Luglio 2024

Napoli-Union Berlino, scontri con le forze dell’ordine, danni a negozi e auto in sosta: arrestati 11 ultras tedeschi. Il questore: “Evitata la guerriglia urbana”

Disordini nella notte causati da circa 300 tifosi tedeschi nelle vie del centro: la polizia ha risposto con il lancio di lacrimogeni

Disordini nella notte a Napoli causati dai tifosi dell'Union Berlino

Disordini nella notte a Napoli causati dai tifosi dell'Union Berlino

Napoli, 8 novembre 2023 – Disordini in centro nella notte, con danni ai negozi nella zona di piazza Dante e alle auto in sosta e scontri con le forze dell’ordine, causati da gruppi di ultras tedeschi, arrivati ieri in città per la a partita di Champions Napoli-Union Berlino in programma oggi alle 18.45 allo stadio Maradona. Undici supporter tedeschi sono stati arrestati in flagranza ieri sera dalla Digos di Napoli per i gravi disordini avvenuti in centro. Si tratta di appartenenti ai gruppi ultras più oltranzisti della tifoseria della squadra tedesca, nonché della tifoseria del Borussia Monchengladbach, storica rivale di quella partenopea e gemellata con l'Union Berlino. La polizia contesta loro il reato di devastazione, in arrivo i Daspo internazionali con procedura d’urgenza.

Cosa è accaduto

Tensione nella tarda serata di ieri a Napoli fra gli ultras dell'Union Berlino e le forze dell'ordine. I sostenitori della squadra tedesca si sono resi protagonisti di tafferugli lungo corso Umberto ed in via Medina, non lontano dalla Questura. Dopo essersi rifiutati di sottoporsi ai controlli nella stazione ferroviaria di Piazza Garibaldi, hanno formato un gruppo compatto di circa 300 persone e, vestiti con felpe bianche e incappucciati, hanno attraversato il centro della città devastando alcuni negozi a piazza Dante e nei suoi dintorni. Poi il lancio di oggetti contro le forze dell'ordine che hanno risposto con lacrimogeni. Al termine degli scontri si sono registrati feriti e una decina di fermi. Intanto, l'Union Berlino, sul sito ufficiale, ha raccomandato ai suoi sostenitori di indossare abbigliamento con i colori della squadra solo all'interno dello stadio.

Il questore: “Evitata la guerriglia urbana”

"L'obiettivo degli ultras tedeschi era quello di cercare lo scontro con la tifoseria napoletana, che avrebbe determinato una guerriglia urbana, ma il contatto è stato evitato grazie al lavoro preventivo delle forze dell'ordine”. Lo ha detto il questore di Napoli, Maurizio Agricola, nel corso di una conferenza stampa convocata stamattina per fare il punto sui violenti tafferugli della notte. Il questore ha spiegato che per contenere eventuali altri disordini è stato disposto un presidio di forze dell'ordine imponente nella zona degli alberghi, a piazza Garibaldi, dove gli ultras tedeschi soggiornano. Un altro presidio è stato predisposto in piazza Municipio e infine è attivo il servizio strutturato allo stadio coadiuvato da “interventi di captazione” all'aeroporto e nella stazione ferroviaria per l'arrivo di altri tifosi. Agricola ritiene plausibile che la tifoseria ospite avesse premeditato il contatto con gli ultras del Napoli: “Erano stati accompagnati in albergo e sono usciti, incappucciati qualche ora dopo, evidentemente per provocare lo scontro”.

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