Napoli, 13 Maggio 2021 - 93 denunciati per il reato di indebite compensazioni, 6 arresti con l'accusa di associazione a delinquere finalizzata alla fronde fiscale e 62 società coinvolte, fino a sequestri che ammontano a 27 milioni di euro. Finisce così l'operazione della Guardia di Finanza di Napoli, che ha scoperto un raggiro milionario.
Dalle indagini infatti è stato evidenziato come il "metodo" si basasse sulle compensazioni tributarie, che permettono ai contribuenti di utilizzare i crediti per il pagamento dei debiti con il Fisco.
La truffa
Il meccanismo studiato era oramai rodato. Creati dei falsi crediti IVA attribuiti a società "cartiere" amministrate da dei prestanome, venivano poi inseriti nelle dichiarazioni IVA e vistati dai consulenti fiscali collusi. Spesso poi, i crediti venivano ceduti per essere utilizzati anche a compensazione a società estranee all'organizzazione. L'operazione ha portato così all'arresto di quattro napoletani, un 70enne di Casapulla, in provincia di Caserta e un 64enne di Andria.