Napoli, 13 maggio 2021 – Vendevano droga persino di fronte a una chiesa, oltre che in un'enoteca: a scoprire il traffico illecito di stupefacenti sono stati i carabinieri del comando provinciale di Napoli, che hanno chiuso due piazze di spaccio e arrestato 5 persone.
A seguito di un'indagine coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli, i militari hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare (quattro le persone finite in carcere e una agli arresti domiciliari), emessa dal Gip del Tribunale di Napoli, nei confronti di altrettante persone considerate gravemente indiziate di associazione finalizzata al traffico illecito, spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti.
L’organizzazione criminale e le piazze di spaccio
Grazie a un’indagine partita da lontano e svolta dai militari della compagnia di Marano di Napoli, è stata portata alla luce un'organizzazione criminale, operante proprio a Marano oltre che a Calvizzano, nel Napoletano, che aveva creato un giro d'affari con il traffico di droga.
Gli indiziati vendevano le sostanze stupefacenti in due piazze di spaccio a Marano di Napoli: una, di fronte alla Chiesa di San Ludovico D'Angiò e l’altra era un'enoteca gestita da uno degli arrestati; entrambi i luoghi sono considerati punti di ritrovo per tanti giovani. Lo spaccio era anche favorito da alcuni fiancheggiatori, che avevano il compito di avvisare i pusher nel caso di controlli della polizia.
Gli arrestati inoltre erano soliti concordare, telefonicamente, appuntamenti tra spacciatore e acquirente, complicando così l’individuazione del luogo di incontro da parte delle forze dell’ordine.