Napoli, 25 maggio 2021 – Finisce con grande amarezza l'avventura di Gennaro Gattuso da allenatore del Napoli. Il tecnico calabrese non solo ha visto nel corso degli ultimi mesi guastarsi i propri rapporti con i vertici societari del club, ma ha anche mancato il principale obiettivo della squadra al termine del campionato. È avvenuto al minuto 69 dell'ultima partita, quando allo stadio Maradona è arrivato il pareggio del Verona che ha estromesso gli azzurri dalla prossima Champions League. E ora arriva la lettera di commiato dell'allenatore alla squadra, alla piazza e alla città. Ma anche al club, e al presidente Aurelio De Laurentiis.
La lettera di addio
"Allenare il Napoli è stato bellissimo: un anno e mezzo intenso e prezioso, un'esperienza che porterò a lungo nel cuore. Ringrazio i giocatori, lo staff della società, tutti i dipendenti, il presidente De Laurentiis che mi ha dato questa opportunità", ha scritto Gattuso in una lettera rilanciata dal sito ufficiale del club. Quindi un pensiero dedicato al capoluogo partenopeo: "Ho conosciuto una città magnifica, dove ho vissuto benissimo con la mia famiglia, e tifosi straordinari, nonostante la pandemia ci abbia tenuto lontano dall'atmosfera unica dello stadio intitolato a Diego Maradona". Quindi l'ultima dedica ai tifosi. "Ma nei giorni della vittoria in Coppa Italia e in tanti altri momenti ho sentito forte l'affetto unico dei napoletani verso la loro squadra. Affetto che, insieme al mio staff, mi sono sforzato di ricambiare, lavorando ogni giorno con la massima dedizione e professionalità. Adesso le nostre strade si separano, però non dimenticherò mai questi mesi emozionanti. Auguro al Napoli e a Napoli altri successi. Rino Gattuso".
Gattuso a Napoli: gioie e dolori
Queste le parole che mettono la parola "fine" a una storia d'amore turbolenta, ma intensa. E non povera di gioie. Gattuso è stato ingaggiato come allenatore del Napoli l'11 dicembre 2019, prendendo il posto di quel Carlo Ancelotti che a sua volta era stato a lungo il suo tecnico negli anni del Milan. E la prima da mister partenopeo in Europa gli regalò subito un'enorme soddisfazione: l'1-1 casalingo in Champions League contro il Barcellona. Il 17 giugno 2020 il suo maggior risultato da allenatore fino a questo punto della carriera. Gattuso, infatti, guidò il Napoli alla vittoria della Coppa Italia nella finale contro la Juventus. Deludente invece la stagione 2020-2021, con tutti gli obiettivi societari mancati nonostante l'ottimo avvio e le grandi aspettative. Da qui i dissidi con il presidente De Laurentiis, il prolungato silenzio stampa e l'amaro addio.