Napoli, 16 maggio 2021 – Dici Ferlaino, e a Napoli gli occhi dei tifosi ancora si illuminano. E’ lui il Presidente, con la P maiuscola: l’artefice dell’arrivo di Maradona, il costruttore delle vittorie degli anni ’80 con due scudetti, una Coppa Uefa e una Coppa Italia, il visionario che per primo cominciò a sborsare cifre folli per portare i campionissimi nel calcio italiano. Sarà sempre amato, Corrado Ferlaino, e ora più che mail: l’ingegnere, presidente del Napoli per più mandati dal 1969 al 1993, martedì compie 90 anni, e la città è pronta a festeggiare.
90 anni per il Napoli
Una storia di ricordi, successi, azzardi: 90 anni per Napoli e per il Napoli calcio, sempre in prima linea. "Il calcio lo seguo sempre, lo amo - racconta Ferlaino all’Ansa - L'ho lasciato da molto tempo ma vedo tutte le partite del Napoli e della Nazionale". Una vita vissuta sulla cresta dell’onda, con l’apice negli anni ’80: "Ho tanti ricordi di quegli anni – continua l’ex presidente partenopeo - li ho ancora molto chiari. Se dovessi citarne uno su tutti penso alla vittoria della Coppa Uefa nella finale a Stoccarda, nell'89. Ma ancora, lo scudetto del ’90, quando ci prendemmo la rivincita sul Milan dell’anno precedente”.
L’addio a Maradona
Un 2021 di festeggiamenti con un grande traguardo, ma reduce da un 2020 di tristezza: non solo il Covid, ma anche la morte di Diego Armando Maradona, il suo figlio calcistico, l’opera d’arte più bella della sua collezione. "Sono stato colpito, sorpreso, non pensavo proprio potesse accadere. L'ho presa malissimo, come se avessi perso una persona di famiglia. Napoli non ha mai smesso di amarlo e intitolargli lo stadio è stata la cosa più bella che si potesse fare”.