Napoli, 21 febbraio 2023 - Oltre 1,8 milioni di articoli contraffatti e non sicuri sono stati sequestrati dai finanzieri del comando provinciale di Napoli, in città e sul territorio metropolitano, in vista della chiusura delle festività di Carnevale.
38 commercianti segnalati
All'esito di 92 interventi, 38 sono stati i responsabili segnalati alla Camera di Commercio per violazioni amministrative mentre 16 persone sono state segnalate all'autorità giudiziaria, a vario titolo, per i reati di frode in commercio e contraffazione. In particolare, i militari del gruppo di Nola, all'interno di un'attività commerciale gestita da un cittadino di etnia cinese, hanno accertato la messa in vendita di oltre 1,3 milioni di pezzi, tra articoli di carnevale e accessori per l'estetica, sprovvisti delle prescrizioni previste dalla normativa sulla sicurezza dei prodotti.
Prodotti non sicuri
I finanzieri della compagnia di Ottaviano, in una ditta individuale di San Giuseppe Vesuviano, hanno sottoposto complessivamente a sequestro circa 107mila prodotti non sicuri e contraffatti tra articoli di carnevale e accessori privi delle indicazioni minime di sicurezza o recanti l'indebita apposizione della marcatura Ce. Tra Casoria, Arzano e Caivano le fiamme gialle del gruppo di Frattamaggiore hanno controllato tre esercizi commerciali gestiti da cittadini di origine cinese che esponevano in vendita prodotti non conformi agli standard di sicurezza. I prodotti sequestrati sono stati oltre 220mila, tra accessori e gadget carnevaleschi non sicuri. Tra Sorrento, Castellammare, Torre del Greco, Portici e le isole di Capri e Ischia sono stati sequestrati ulteriori 110mila articoli, tra vestiti e accessori per il Carnevale, recanti marchi contraffatti o privi delle indicazioni minime previste dal codice di consumo. Carnevale, Finanza sequestra 2,5 milioni di maschere, costumi, decorazioni pericolosi