
Una parata di Radu durante la gara Venezia-Napoli (Ansa)
Venezia, 16 marzo 2025 - Il Venezia stoppa la corsa del Napoli, che allo Stadio Pier Luigi Penzo fallisce il sorpasso ai danni dell'Inter in vetta alla graduatoria. Il lunch match della 29° giornata di Serie A termina 0-0, nonostante le tante occasioni per parte. Per gli azzurri si tratta del quinto pareggio nelle ultime sette giornate. I partenopei salgono a quota 60 punti, a -1 dalla vetta, in attesa di Atalanta-Inter. I lagunari bloccano un'altra big del campionato e tornano a -6 dalla zona salvezza.
Le scelte degli allenatori
Venezia (3-5-2): Radu; Schingtienne, Idzes, Candé; Zerbin, Kike Perez, Nicolussi Caviglia, Duncan, Ellertsson; Maric, Fila. Allenatore: Di Francesco.
Napoli (3-5-2): Meret; Rrahmani, Buongiorno, Juan Jesus; Di Lorenzo, Billing, Lobotka, McTominay, Spinazzola; Raspadori, Lukaku. Allenatore: Conte.
Primo tempo
Basta attendere appena quattro minuti per registrare la prima occasionissima del match: il cross di Di Lorenzo, dopo una respinta, arriva sui piedi di Raspadori, che di sinistro colpisce il palo interno. Scampato il pericolo, il Venezia si fa vedere con due conclusioni, una di Nicolussi Caviglia e l'altra di Kike Perez, che terminano alte. Ci prova anche Fila, che impegna Meret. Deve sporcarsi i guantoni pure Radu sulla conclusione di Raspadori, servito da Lukaku. Sul seguente angolo, il portiere dei lagunari vola per deviare il colpo di testa di McTominay. La sfida fra l'ex Manchester United e l'estremo difensore di casa si ripete poco e anche stavolta ad avere la meglio è il secondo. Nonostante le palle gol più invitanti per i partenopei, entrambe le formazioni dimostrano di voler vincere questo incontro, visto che il Venezia gioca eccome. Al 37' Di Francesco è costretto ad operare la prima sostituzione, togliendo l'acciaccato Maric e inserendo Oristanio. Nel finale di frazione i veneti vanno ad un passo dal vantaggio: Meret si supera in uscita su Ellertsson, poi è Rrahmani a salvare i suoi respingendo la conclusione a botta sicura di Fila. Ghiotta chance nel primo dei due minuti di recupero pure per Lukaku, la cui zuccata viene inchiodata a terra da Radu prima che la sfera oltrepassi la linea di porta. L'ex Inter è prontissimo anche sull'inserimento di Di Lorenzo. Un primo tempo divertente va in archivio sullo 0-0.
Secondo tempo
In avvio di ripresa la truppa di Conte capisce di dover accelerare per provare a strappare i tre punti. Radu è nuovamente impeccabile sul cross insidioso di Spinazzola. In questa seconda frazione i locali fanno maggiore fatica di fronte ad un Napoli decisamente più in controllo. Di Francesco allora effettua altri due cambi, gettando nella mischia Doumbia per Duncan e Gytkjaer per Fila. Sostituzioni anche sul fronte azzurro: dentro vanno contemporaneamente Juan Jesus, Anguissa, Olivera e Okafor. Spavento per i campani all'82', quando il cross di Zerbin per un soffio non trova Gytkjaer, appostato sottoporta. Ci si avvicina velocemente allo striscione del traguardo e gli ospiti non riescono a sbloccare il risultato. Sono sei i minuti di recupero a disposizione dei partenopei, che al 92' si divorano lo 0-1: Okafor mette in mezzo per il neo entrato Simeone, che sottomisura non riesce a centrare il bersaglio grosso. L'ultima chance del match è per il Venezia, che in contropiede va al tiro con Nicolussi Caviglia, al quale dice di "no" Meret.
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