Venerdì 22 Novembre 2024
REDAZIONE NAPOLI

Muore durante la tac dopo 8 ore di attesa in codice rosso all'ospedale Ruggi di Salerno

A dare voce ai familiari del 68enne è il deputato di Alleanza Verdi-Sinistra, Francesco Emilio Borrelli. Ora il senatore di FdI Antonio Iannone annuncia una interrogazione al Ministro della Salute

Un paziente sottoposto a Tac

Un paziente sottoposto a Tac

Napoli, 30 gennaio 2023 - "Un sessantottenne giunto al Ruggi di Salerno con propria auto muore dopo otto ore mentre lo sottopongono ad una tac. La famiglia ha il diritto di sapere cosa sia accaduto e pertanto rivolgerò una interrogazione al Ministro della Salute, Orazio Schillaci, per appurare, a prescindere dall'attività della magistratura, cosa è accaduto in quelle ore. Sono troppi i casi di malasanità e sono troppo spesso legati alle cattive condizioni organizzative in cui sono costretti a lavorare medici ed operatori sanitari in genere. Mentre il Governatore (De Luca, ndr) parla solo della costruzione del nuovo ospedale, in quello esistente si muore". Lo dichiara il senatore Antonio Iannone, commissario regionale di Fratelli d'Italia in Campania.  Morte di Angela Brandi, indagati medici dell'ospedale di Pozzuoli Angela Brandi morta soffocata nel proprio sangue. Autopsia: è shock emorragico polmonare

8 ore di attesa in codice rosso

Il fatto era già stato reso noto nei giorni scorsi dal deputato di Alleanza Verdi-Sinistra, Francesco Emilio Borrelli. La vicenda è avvenuta nel pronto soccorso dell'ospedale Ruggi di Salerno, dove venerdì scorso un uomo di 68 anni è giunto con la propria automobile lamentando un forte e improvviso dolore all'altezza della spalla. "Gli operatori sanitari del triage - si legge in un comunicato di Borrelli - gli assegnano un codice rosso ma, stando alle testimonianze dei parenti, solo alle 3.30 del mattino viene visitato dai medici e vengono fatte le prime analisi. L'uomo muore proprio mentre sta effettuando una Tac all'encefalo. Scatta la denuncia alle autorità da parte del figlio della vittima, presente nelle concitate ore presso la struttura ospedaliera, che chiama la Polizia". "Secondo quanto denunciato dai parenti - commenta Borrelli - otto ore di attesa per le prime visite ad una persona ricoverata in codice rosso sembrano davvero troppe. Se l'autopsia confermasse il decesso per infarto, si dovrebbe immediatamente capire se è stato perso del tempo prezioso che avrebbe potuto cambiare questo tragico destino. Ai familiari va tutto il mio cordoglio e la promessa che seguiremo il caso finchè non si chiariranno tutte le circostanze denunciate". Acerra, muore a 49 anni due giorni dopo operazione di chirurgia plastica