Napoli, 24 aprile 2024 – Napoli trasformata in un cimitero a cielo aperto: 500 bare esposte in piazza Plebiscito contro le stragi dei lavoratori. È l'iniziativa provocatoria promossa dalla Uil per denunciare le troppe morti bianche dovute alla mancanza di sicurezza nei posti di lavoro.
Questa mattina i napoletani si sono ritrovati di colpo davanti a una scena choc. Le bare di cartone sono state disposte su tutta la piazza, completamente occupata dal flashmob. La protesta è stata organizzate all’interno della campagna nazionale 'Zero morti sul lavoro’, che dopo Roma è arrivata oggi nel capoluogo campano.
“Ogni anno ci sono più di mille morti, dietro le quali c'è una famiglia, una storia, una tragedia: bisogna dare giustizia e risposte per il futuro". A dirlo è il segretario generale della Uil, Pier Paolo Bombardieri. “Il tema della sicurezza – continua il sindacalista – ci sta molto a cuore e noi vorremmo sensibilizzare l'opinione pubblica per far crescere l'idea che non si può perdere una vita umana per il profitto”.
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