Napoli, 25 luglio 2023 – Novità in arrivo per i trasporti pubblici di Napoli. Dopo l’estate, a partire da metà settembre, ci sarà l’aumento del numero di treni in servizio sulla Linea 1 della metropolitana e l’orario sarà prolungato fino alle 2 di notte nel fine settimana per funicolare centrale e metro. Poi, entro la fine dell'anno sarà possibile accedere a internet e telefonare dall'interno delle stazioni. Queste le principali innovazioni contenute nel nuovo piano di esercizio dei trasporti del Comune di Napoli, presentato dal sindaco Gaetano Manfredi e dall'assessore Edoardo Cosenza.
Il nuovo piano di esercizio
Dopo l'estate, cittadini e turisti potranno continuare a usufruire della metro dalle 6 alle 23 dalla domenica al giovedì, mentre venerdì e sabato i treni resteranno in esercizio fino alle 2 di notte. Una modifica all'attuale orario sulla quale l'amministrazione lavorava da tempo, a cui si aggiunge anche l'aumento dei convogli. Al momento sono quattro i nuovi treni già in circolazione, ai quali si aggiungono i vecchi, che gradualmente saranno dismessi. La previsione è di arrivare a otto nuovi treni entro la fine dell'anno, facendo scendere la frequenza a otto minuti, rispetto ai dieci attuali. Sono in corso i lavori per la realizzazione dell'impianto multioperatore per la copertura radiomobile delle gallerie e delle relative stazioni interrate della metropolitana. L'impianto prevede l'utilizzo di un Das (Distributed Antenna System) per la distribuzione del segnale di radio frequenza all'interno delle aree di interesse.
Il sindaco: “Obiettivo Capodichino a fine 2025”
"Il nostro obiettivo è quello di aprire le stazioni della metropolitana Linea 1 Centro direzionale e Tribunale nella primavera del 2024 e di aprire la Linea 6 con tutte le stazioni nell'estate del 2024, insieme ovviamente alla riapertura della Funicolare di Chiaia. Questo significa un grande incremento del trasporto su ferro con nuove zone servite, cosa che i cittadini toccheranno con mano nei prossimi mesi. Poi si lavora in maniera significativa su Capodichino e l'obiettivo è arrivarci per la fine del 2025: questo significa avere una città dove la Stazione marittima, l'aeroporto e l'Alta velocità sono collegati dalla stessa linea metropolitana. È un risultato molto importante, significa che in 10 minuti ci si può spostare tra i nodi di trasporto più importanti". Lo ha detto il sindaco Manfredi a margine di una conferenza stampa a palazzo San Giacomo.
“Costo dei biglietti più basso di Roma e Milano”
"Il costo del biglietto è molto basso e questo è un sacrificio molto importante – ha aggiunto il sindaco – A Napoli abbiamo prezzi per i trasporti di gran lunga inferiori rispetto a Roma o a Milano. Non pensiamo che si debba arrivare a quei livelli, ma mi pare il minimo sindacale che si paghi in maniera uguale in tutta la città". Manfredi ha poi evidenziato come il biglietto per la Linea 2 della metropolitana, gestita da Trenitalia, così come quello per le linee gestite da Eav costi 1,50 euro, mentre il biglietto della Linea 1 della metropolitana, gestita da Anm, costi 1,30 euro. "Se abbiamo più stazioni, più servizio e più orario, non si può - ha rimarcato Manfredi - pagare di meno della linea della metro che sta a fianco. È un tema di equità del servizio: se si vuole un servizio di qualità e l'altro ha meno treni, meno stazioni, meno orario e paghi di più, un problema c'è".