Napoli, 13 novembre 2023 – Visita a Napoli oggi del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Il Capo dello Stato è in città in occasione dell'inaugurazione dell'anno accademico 2023/2024 dell'Università Federico II, che apre le celebrazioni per gli 800 anni dell'ateneo. Mattarella sarà accolto dal rettore Matteo Lorito e dalla ministra dell'Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini. Presente anche il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano.
Mattarella, al suo arrivo poco prima delle 11, ha assistito all'esecuzione dell'inno nazionale cantato da Andrea Bocelli e alla presentazione delle opere permanenti realizzate da artisti come Asad Ventrella, Lello Esposito, Ciop&Kaf. L'Inno alla Gioia, l'inno europeo, è stato eseguito da cinque musicisti della Nuova Orchestra Scarlatti.
Al termine della cerimonia nella sede centrale, poco dopo le 12.30 il Presidente Mattarella è giunto alle sede universitaria della Federico II a Scampia, periferia nord di Napoli, per l’inaugurazione del laboratorio Connected Lab e degli ambulatori di cardiologia, pediatria ed endocrinologia per le attività di diabetologia e di nutrizione. Mattarella ha risposto con un cenno della mano ai saluti dei cittadini di Scampia affacciati dai vicini edifici.
Mattarella a Scampia: “Sito di degrado trasformato in luogo prezioso”
"È importante per il futuro quanto è stato fatto e quanto andremo a visitare” ha detto il presidente Mattarella all’arrivo nella sede di Scampia dell’Università Federico II. “Questa iniziativa, non la sola di questo ateneo, che ha trasformato un sito di degrado e speculazione in un prezioso presidio di servizio sanitario e sociale, è un grande risultato. È anche un messaggio che supera il valore straordinariamente grande del servizio sanitario, perché infonde coraggio per sgominare la paura, una condizione che induce all'indifferenza, quando non all'assuefazione, alla illegalità, alla prepotenza, all'emarginazione”
Mattarella: “Alloggi per studenti, questione di primaria importanza”
“Gli alloggi per gli studenti fuori sede: una questione di primaria importanza ma anche antica”. Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel corso del suo intervento alla cerimonia di inaugurazione dell'anno accademico dell'università degli studi Federico II. “Federico II prevedeva alloggi a prezzi calmierati per gli studenti – ha aggiunto – non c`è dubbio anche su questo tema abbiamo molto da apprendere del passato".
"È importante ricordare”, ha proguito il Presidente in un altro passaggio, come “le prime università, da Napoli a Bologna, da Padova a Parigi, abbiano costruito l'ispirazione europea, definito quel sistema di valori e cultura che sono alla base della coscienza europea. L'Europa non è uno spazio geografico soltanto, e non solo un ambito di auspicabile collaborazione fra gli Stati. È di più, è cultura comune, valori, campi di consonanza ideale, di principi di libertà, diritto, di rispetto di ogni singola persona. È quello che ha consentito lo straordinario fenomeno di integrazione, di promessa di pace. In questa stagione, in cui le guerre riprendono a insanguinare” l'Europa e non solo “ricordare questi valori è particolarmente importante”.
Lo striscione del Comitato delle Vele: “Scampia vuole tutto”
Un maxi-striscione è stato strotolato su un palazzo, davanti al polo delle professioni sanitarie dell'Università Federico II, a Scampia, dove è atteso Capo dello Stato, Sergio Mattarella, con la scritta: “Cosa vuole Scampia, presidente? Tutto”. Lo striscione è firmato dal Comitato Vele di Scampia impegnato da anni per trovare una soluzione alla situazione di degrado degli abitanti delle Vele.
Il rettore: “Il momento più alto della nostra storia”
"Oggi è il giorno in cui sentiamo il peso dei nostri otto secoli di storia – ha commentato il rettore dell'Università degli studi di Napoli Federico II Matteo Lorito -. Però è un peso leggero, che ci spinge verso il futuro, una grande responsabilità e una grande gioia: avere il Presidente Mattarella che eccezionalmente visita due sedi di ateneo, avere poi il maestro Andrea Bocelli che ci canta l'inno d'Italia, credo che sia il momento più alto della nostra storia".
Il sindaco: “Mattarella a Scampia ha valore molto simbolico”
"La presenza del presidente Mattarella a Scampia ha un valore molto simbolico”. Così il sindaco di Napoli,
Gaetano Manfredi , in merito alla visita del Capo dello Stato. “L'apertura dell'Università a Scampia significa un'altra Scampia - ha aggiunto -, una Scampia che cancella Gomorra e riparte dai giovani a cui dobbiamo dare un futuro diverso, significa una dignità dell'abitare e della vita”. Manfredi ha sottolineato che “la presenza di Mattarella per noi è il riconoscimento di un percorso che stiamo facendo e che deve essere ancora completato con il grande progetto Re Start Scampia ma ci incoraggia perché aprire l'Università a Scampia è stato in atto di grande impegno e coraggio ed è il riconoscimento del lavoro realizzato”.Se vuoi iscriverti al canale WhatsApp di Qn clicca qui