Napoli, 10 dicembre 2021 - Mascherine chirurgiche made in China senza 'requisiti di respirabilità': sequestro al porto. Ufficiali di polizia Tributaria e polizia Giudiziaria di Adm - Ufficio delle Dogane di Napoli 1 e i finanzieri del II Gruppo della Guardia di Finanza di Napoli, hanno intercettato, all'interno del porto di Napoli, una partita di 1.390.000 mascherine chirurgiche provenienti dalla Cina, non conformi ai requisiti di sicurezza previsti dalla normativa comunitaria e nazionale di settore, destinata a una società del settore degli apparati medicali, con sede operativa a San Giuseppe Vesuviano (Na). Mascherine cinesi illegali, mezzo milione di merce sequestrata al porto di Napoli
Mascherine analizzate: non hanno requisiti di 'respirabilità'
Le mascherine, spiega una nota dell'Agenzia delle Dogane, "sottoposte ad analisi eseguite presso il Laboratorio Chimico di Adm, non hanno superato la prova attestante i requisiti di respirabilità previsti per i dispositivi medici di 'Tipo I'". Giocattoli pericolosi: maxi sequestro da 720 mila pezzi nel porto di Napoli L'intera spedizione, che, "qualora immessa sul mercato avrebbe fruttato illeciti profitti per oltre un milione di euro", è stata sequestrata e il rappresentante legale della società è stato denunciato alla procura della Repubblica di Napoli per "falsità ideologica commessa da privato in atto pubblico, vendita di prodotti industriali con segni mendaci e contrabbando". Porto Napoli, sequestrate 1900 biciclette con marchio contraffatto provenienti dalla Cina