Lunedì 23 Dicembre 2024
REDAZIONE NAPOLI

Napoli, mamma e figlia partoriscono lo stesso giorno

Le neomamme hanno dato alla luce Futura e Giovanni a distanza di poche ore l'una dall'altra all'ospedale Cardarelli

Mara e Paola, mamma e figlia hanno dato alla luce Futura e Giovanni

Napoli, 16 gennaio 2023 - Hanno vissuto insieme la gioia della nascita, Mara e Paola madre e figlia sono diventate nonna e neomamma nello stesso giorno. Dopo il parto condividono la stanza di degenza del Cardarelli nel reparto di ostetricia e ginecologia: mamma e figlia hanno dato alla luce, con un parto spontaneo,  a poco più di di 24 ore di distanza due bellissimi bambini: Futura e Giovanni.  Mara, biologa, ha 35 anni, nel 2002 quando nacque la figlia Paola ne aveva 15, oggi insieme hanno scelto l'ospedale napoletano per gli elevati standard di sicurezza che garantisce alle partorienti ed ai bambini. 

Mara e Paola, mamma e figlia hanno dato alla luce Futura e Giovanni
Mara e Paola, mamma e figlia hanno dato alla luce Futura e Giovanni

Mamme e bimbi stanno bene

Futura e Giovanni pesano rispettivamente 3,8 kg e 3,4 kg e sono in ottima salute, così come le loro madri; già nei prossimi giorni potrebbero essere dimesse. Il punto nascita del Cardarelli viene sempre più scelto da molte mamme per le elevate competenze nella gestione dei parti difficili e per i modi con cui le donne vengono accompagnate al parto. Si tratta di una struttura che si avvale della Terapia Intensiva Neonatale per la gestione dei prematuri e dei bimbi che hanno bisogno di assistenza qualificata già dalle prime ore di vita. 

Dice Claudio Santangelo, primario dell'ostetricia e ginecologia del Cardarelli: "Le signore Mara e Paola stanno bene, così come i loro meravigliosi bambini. Come reparto, abbiamo come priorità tutelare la salute e il benessere delle donne e dei nuovi nati; lo facciamo lavorando di continuo sui percorsi di sicurezza e intervenendo sull'accoglienza e il supporto alle neomamme". 

Nel 2022 ha registrato circa 740 parti

Il Cardarelli nel 2022 ha registrato circa 740 parti, segnalandosi per un lieve aumento rispetto all'anno precedente.  L'accompagnamento al parto naturale avviene utilizzando la tecnica del parto in acqua, la cromoterapia, l'aromaterapia e, da poco, la tecnica del Rebozo. Dice Antonio d'Amore, direttore generale, del Cardarelli "Faccio i migliori auguri alle neomamme e ringrazio le ostetriche, gli infermieri, gli OSS e i Medici per il lavoro che fanno nell'accompagnamento delle donne al parto. La nostra Azienda si caratterizza per la gestione di gravidanze ad elevato rischio ed a maggiore complessità; anche in questo ambito il nostro ospedale è un punto di riferimento importante, rappresentando una risorsa di primo piano nella gestione delle emergenze. Il nostro obiettivo deve essere promuovere una corretta diagnosi e gestione dei parti potenzialmente a rischio, così da limitare la necessità di intervenire in emergenza"