Napoli, 24 novembre 2022 – Sono due le vittime della prima ondata di maltempo di novembre che si è abbattuta sulla Campania. Gli incidenti si sono verificati sulle coste: un italiano folgorato da un fulmine mentre passeggiava in riva al mare e una turista argentina travolta da un'onda anomale mentre scattava una foto. Quando ancora si contano i danni ingenti – soprattutto per le mareggiate, come quella record sul litorale veneziano e nel Polesine che ha spinto il Veneto a decretate lo stato di emergenza – i meteorologi già annunciano l'arrivo di una seconda ondata per il fine settimana che potrebbe colpire zone idrogeologicamente fragili, con un aumento del rischio alluvioni e frane, in particolare in Sardegna, Lazio e Toscana.
Le vittime: come sono morte
La prima vittima del maltempo in Campania è stato un uomo di 34 anni, fulminato su una spiaggia di Vico Equense, nell'area metropolitana di Napoli. Secondo i testimoni, sarebbe stato colpito da un fulmine in prossimità del bagnasciuga. Il corpo è stato trovato accanto ad un palo della luce e non è escluso un corto circuito provocato dalla mareggiata.
La turista argentina, che soggiornava in un albergo a Positano, è stata invece travolta da un'onda mentre stava fotografando la mareggiata nel fiordo di Furore sulla costiera amalfitana. La donna era con il marito: anche lui è stato trascinato in mare, ma è riuscito a salvarsi aggrappandosi ad un corda lanciata da alcuni residenti.