Napoli, 25 ottobre 2024 – E’ stato arrestato nella notte a Medellin, in Colombia, il narcotrafficante Luigi Belvedere, iscritto nella lista dei latitanti pericolosi del ministero dell’Interno. Su di lui pende una condanna di 18 anni, 9 mesi e 20 giorni di reclusione, nonché una custodia cautelare per traffico internazionale di stupefacenti.
L’inchiesta ha visto la collaborazione della Procura distrettuale e della Sisco di Napoli, della Squadra mobile della questura di Caserta, dello Sco, di investigatori colombiani, dell’Europol e di altri organismi internazionali. In questo modo è stato possibile documentare l’operatività di Belvedere, broker casertano specializzato nell’importazione di cocaina, che agiva come intermediario tra i cartelli colombiani ed alcuni clan del “cartello camorristico” dei Casalesi.
La sua cattura è stata resa possibile anche grazie a investigatori della polizia di Stato in missione in Colombia. Belvedere è stato ‘tradito’, tra le altre cose, dalle informazioni estrapolate da un noto sistema di messaggistica. Sono state queste a dimostrare la presenza nel Paese sudamericano e il suo ruolo nell’organizzazione delle spedizioni di sostanze stupefacenti verso l’Europa.