L'ospedale Vecchio Pellegrini di Napoli dove sono state ricoverate le persone intossicate (Ansa)
Napoli, 12 luglio 2024 – I carabinieri di Napoli hanno fermato un uomo sospettato di aver intossicato almeno sette persone con del latte di mandorla contenente una sostanza simile a un sonnifero. Non è nota l’identità dell’indagato, che ha 50 anni.
Nei giorni scorsi dall’ospedale Pellegrini erano arrivate sette segnalazioni di intossicazioni con sintomi simili. I pazienti hanno tutti raccontato di essersi sentiti male dopo aver bevuto una bevanda rinfrescante offerto da uno sconosciuto. Tra loro il titolare di un negozio di surgelati di via Foria, di sua figlia e di una commessa, e di altre quattro commesse di 49, 22, 20 29 anni di un discount in piazza Poderico.
All’uomo gli inquirenti sono arrivati visionando i filmati delle telecamere a circuito chiuso presenti nella zona. Perché il 50enne lo abbia fatto – sempre se verrà confermata la sua colpevolezza – non è chiaro ma le vittime sarebbero tutte commesse e dipendenti di esercizi commerciali. Il che fa pensare a un tentativo di stordimento a scopo di furto. Ma al momento questa è solo un’ipotesi perché sull’indagine viene mantenuto uno stretto riserbo.
Le persone intossicate sono tutte state dimesse dal Pellegrini.