Napoli, 22 Giugno 2021 – Il sindaco di Ischia, Enzo Ferrandino, ha firmato quattro ordinanze per rendere le vacanze estive sull’isola azzurra ancora più tranquille e di qualità. Si tratta di un ventaglio di provvedimenti presi dal primo cittadino dopo un incontro con le forze dell’ordine locali: "Vogliamo restituire serenità e qualità alle vacanze dei nostri ospiti", ha detto Ferrandino che ha poi assicurato controlli serrati e continui per il rispetto delle ordinanze con l'obiettivo di rendere il comune vivibile al meglio, e in sicurezza, sia di notte che di giorno.
Musica nei locali
La prima ordinanza disciplina la diffusione della musica nei locali pubblici, differenziata per periodo e per tipologia: nei bar e ristoranti sarà permesso tenerla accesa sino all'1 di notte a giugno e luglio e poi fino alle 2 ad agosto e nei weekend di settembre quando sarà possibile diffondere musica fino alle 22 anche negli stabilimenti balneari. Per le discoteche invece resta lo stop delle 5 valido per l'intero territorio nazionale.
Gli affitti
Messo ordine anche per quanto riguarda il settore degli affitti estivi, per i quali sono stati fissati principi importanti. Per poter affittare degli immobili sull’isola adesso, oltre alle dotazioni minime fondamentali, questi dovranno avere anche una superficie abitabile di almeno 28 metri quadrati e che assicurino almeno 10 mq a ciascun occupante. I proprietari degli immobili dovranno comunicare i nomi degli affittuari e di tutti gli occupanti dell'abitazione, compresi gli ospiti non occasionali. Divieto assoluto di fitto per persone colpite da foglio di via obbligatorio o altro provvedimento della autorità di pubblica sicurezza.
Mobilità e Ztl
Giro di vite anche per l'uso di monopattini elettrici, bici, hoverboard e skateboard. Tutti questi mezzi non potranno circolare nelle piazze e nelle strade comprese dalla Ztl durante il periodo di attivazione. Divieto di circolazione anche nei giardini comunali, con previste deroghe per residenti e lavoratori ma solo per mezzi che non superino i 6 chilometri orari.
Stop a camerieri ‘petulanti’
Con l'ordinanza 94 infine stop anche a camerieri e commessi definiti ‘petulanti’, quelli cioè che possono disturbare la tranquillità dei turisti proponendo loro insistentemente la vendita di prodotti o la cena a ristorante. Nel provvedimento si legge che è vietato "svolgere su aree e suoli pubblici, in concessione e private ad uso pubblico qualsiasi attività di intermediazione e/o promozione di offerte di beni e servizi".