Torre del Greco (Napoli), 18 agosto 2021 - Potrebbe essere stata una 76enne di Portici alla guida della Smart che la sera dello scorso 11 agosto ha investito due donne che attraversavano la strada sulle strisce pedonali di via Marconi a Torre del Greco. Un urto violento che ha provocato ferite gravissime, risultate poi fatali, alla 79enne Giulia Altiero Betrò, deceduta il giorno seguente all'ospedale del Mare di Napoli, dove era stata portata in condizioni già apparse disperate.
Nell'incidente era rimasta ferita anche una donna ottantenne, che aveva riportato escoriazioni e altre lesioni giudicate guaribili in 15 giorni. Per questo motivo, la 76enne A.M.G., originaria della Calabria ma residente a Portici, è indagata in stato di libertà.
Dopo l'urto, la Smart non si è fermata: ha proseguito dritto in direzione di piazza della Repubblica, facendo perdere le proprie tracce. Alcuni testimoni hanno raccontato anche di avere visto una donna al volante e, secondo gli inquirenti, potrebbe essere proprio la 76enne di Portici. Sul caso indagano i carabinieri della compagnia di Torre del Greco: gli investigatori, che nei giorni scorsi hanno passato al setaccio le immagini catturate dai sistemi di videosorveglianza della zona per ricostruire il percorso compiuto dall'auto pirata, mantengono al momento il riserbo sulle indagini.
Tra le poche informazioni rese note, si sa che sul corpo della 79enne deceduta dopo l'incidente è stata eseguita l'autopsia prima che la salma della donna venisse riconsegnata ai familiari per lo svolgimento dei funerali, che si sono svolti oggi nella basilica di Piazza Santa Croce. I risultati dell'autopsia potrebbero fornire altri elementi utili alle indagini.