Giovedì 31 Ottobre 2024

Incendio nella notte a Portici, auto distrutte e palazzo danneggiato: forse matrice dolosa

Un boato e poi le fiamme: è successo nella notte nel Napoletano. Nella zona è scoppiato il panico, decine le chiamate di aiuto arrivate ai vigili del fuoco. Indagini in corso. La mappa

Napoli, 26 dicembre 2022 – Un boato e poi le fiamme che hanno divorato le auto parcheggiate al parco. È divampato nella notte l’incendio scoppiato al Parco Primavera di Portici, nel Napoletano. Secondo una primissima ricostituzione dei fatti, il rogo potrebbe essere di matrice dolosa, forse appiccato facendo scoppiare una bomba carta, visto il forte boato avvertito dagli abitanti della zona. Il rumore ha fatto scatenare il panico in corso Garibaldi.

È successo la scorsa notte alle 3.40 all'altezza del civico 185 di Corso Garibaldi, dove si trova il Parco Primavera. Sono otto le auto coinvolte nel vasto incendio, danneggiato anche un palazzo.

L'intervento dei vigili del fuoco al parco Primavera di Portici
L'intervento dei vigili del fuoco al parco Primavera di Portici

L’allarme

I carabinieri della stazione locale, insieme ai vigili del fuoco, sono arrivati sul posto dopo decine di chiamate arrivate alle centrali operative. Sono cinque le vetture completamente distrutte dal fuoco e altre tre quelle lambite e danneggiate parzialmente. Le fiamme hanno annerito anche la facciata di un palazzo di quattro piani e danneggiato gli infissi delle abitazioni di piano terra e primo piano. Il rogo è stato poi estinto dai vigili del fuoco. Indagini in corso per chiarire dinamica e matrice.

Palazzina in fiamme la notte di Natale: due appartamenti inagibili nel Bellunese

Incendio doloso?

Gli inquirenti stanno cercando le immagini delle telecamere di videosorveglianza installate nella zona e che potrebbero aiutare a fare chiarezza sulla vicenda. Difficile trovare i testimoni che possano avere visto eventuali piromani,vista l’ora in cui è accaduto il fatto e la paura a parlare. Una delle ipotesi al vaglio sarebbe la matrice dolosa, ma ad accertarlo saranno i risultati delle indagini in corso.

Dove è successo: la mappa